|

NOVEMBRE

Data pubblicazione: 03-11-2025
 

Parliamo un po’ di questa nostra TV e dei programmi che ci vengono comminati, volenti o dolenti, visto che paghiamo il canone e ci tocca, tra l’altro, sorbirci le interruzioni pubblicitarie che allungano notevolmente i tempi, se ti stai godendo un film, che non sia il solito Pretty Woman visto, rivisto, stravisto, ristrastravisto.

Non parliamo poi delle emittenti private che parlano solo ed esclusivamente di calcio, con presentatrici  avvenenti utilizzate per rendere più appetibile la vista dei talk che in generale si svolgono tra presunti esperti di calcio che ne sanno sempre una in più del D.T. o dell’Arbitro della partita di cui si discute.  E siccome di partite, se non erro, se ne fanno 3 alla settimana tocca sorbire questo genere di programmi che probabilmente interessano i partecipanti ed i soliti patuti dell’oggetto sferico, perché per il resto le programmazioni, tranne qualche exploit,  non tengono attaccate alla rete manco le mosche. 

Non che le  reti nazionali e Mediaset facciano faville. Ora stiamo Ballando con la Carlucci che ormai è sempre la stessa pizza con più o meno scazzi, dipende dai personaggi… in ballo. La solita competition tra Di Martino e Gerry Scotti sul filo delle percentuali così come gli altri programmi di intrattenimento politico, la Gruber, Zona Bianca, Di Martedì, Quarta Repubblica, Porta a Porta che riesce sempre a sfangarla, e poi abbiamo il sabato La Confessione  Peter Gomez che gode di un certo appeal, insieme a Augias. I TG Rai che vengono  sorpassati da quelli di Mediaset o della Sette. Alberto Angela che riesce ad attrarre con Passaggio a Nordovest seppur non con  percentuali trascendentali. Andiamo sui varietà, con la Toffanin che già ha il suo Verissimo il sabato ed This is me che è riuscito giusto a reggere fino alla fine dell’ultima puntata di ottobre. Tale e Quale in dirittura d’arrivo, le fiction tra Blanca, Makari, le repliche di Montalbano. La simpatica Valentina Persia con il suo “Milf” sulla Nove che almeno ci fa ridere. E per chiudere, su Rai2 domina ‘Belve” della Fagnani, con i suoi ospiti inaspettati, spoilereandoli sui social. E chiudiamo con un’attesa:  il nuovo Sandokan di Can Yaman, (RAI UNO) che dovrebbe sostituire il mitico Kabir Bedi, colui che ha dato un volto all’eroe salgariano. Riuscirà il turco a sostituire nell’immaginario collettivo il nuovo Sandokan????   Una sfida da scoprire.

AnnaMaria Ghedina