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SETTEMBRE

Data pubblicazione: 01-09-2025
 

Data fatidica 17 settembre, su la 7, è iniziato il programma annunciato nei mesi scorsi,  seguito da polemiche come certamente avrete letto, “Lezioni di Mafie” di Nicola Gratteri , con in studio i giornalisti Nicola Nicaso (che con lui ha sempre firmato i libri del Procuratore Antimafia) e il giornalista Paolo Di Giannantonio che conosciamo, volto dei passati TG Rai Uno. In sala un pubblico di studenti universitari, nel Teatro Palladium di Roma dove si sono svolte le registrazione delle puntate.

Ora non vogliamo pubblicizzare la trasmissione, ma plaudire a Nicola Gratteri che con il suo modo di raccontare (lo stesso dei libri) ha spiegato, molto chiaramente cos’è la ‘ndrangheta (parola che deriva dal greco andragathia che significa "coraggio") naturalmente il senso di ‘ndrangheta ha poco a che fare con quello inteso dagli antichi greci. Una trasmissione in 4 puntate  “Per capire come funziona e perché un'organizzazione nata sulle montagne della Calabria adesso è attiva su 5 continenti. Ma raccontiamo anche le storie di chi resiste e dice no” il prologo di Nicola Gratteri al suo programma che ha fortemente voluto ispirato, crediamo, a quello condotto sulla Rai da Giovanni Falcone nel 1991. Vogliamo suggerirvi di non perderlo (in onda il mercoledì in prime time) perché noi dobbiamo sapere, perché conoscere vuol dire essere coscienti di ciò che si svolge attorno a noi, e soprattutto per le nuove generazioni che non si informano e che possono venire attirate dal miraggio del denaro, dal potere (criminale), in una società volta all’avere e non all’essere. Si dice “il crimine non paga” ed è proprio così.


Grazie Nicola Gratteri.

Aghe