Abbiamo assistito alla posa del presepe a Piazza Municipio alla presenza del nostro sindaco Manfredi, dell’assessore comunale al turismo Teresa Armato, del prefetto Michele Di Bari per dare una maggior connotazione Natalizia a Napoli che risplende di alberi, carrozze con renne, stelle di Natale ecc. Ritornati in redazione dopo la festività dell’Immacolata c’era la Galleria Umberto piena di spazzatura, le strade del circondario altrettanto (tutti dobbiamo festeggiare o no!). Una nota dolente le lamentele dei negozianti che hanno subito l’orda turistica che al massimo compra un panino in quattro, oppure si ferma da Poppella per saggiare le specialità, una per tutte (come alla Ferrovia da Attanasio). Insomma un turista risparmiatore, del resto è già eccezionale che sia un turista, visti i salari. Una nota relativa alla pavimentazione di via Toledo che se non guardi a terra puoi fare un bel capitombolo colpa dei basoli sconnessi e quelli che non ci sono.
Vorremmo che Napoli oltre a splendere di luci splendesse pure nella pulizia, ma noi siamo utopisti. Del resto le città ormai sono solo dei mangifici, assembramenti sui marciapiedi pieni di tavolini, per cui passeggiare è diventato uno slalom, senza gli sci.
La soluzione per i residenti: starsene in casa perché il passeggio è proibitivo, devi fare il votta-votta e francamente preferiamo il calduccio di casa.
Aghe











