Prima edizione, sabato 17 e domenica 18 maggio, per Valsangone Bike Adventure, un weekend dedicato al cicloturismo, co-organizzato dall’Associazione Torino Bike Experience e dalla Città di Giaveno - Assessorato al Turismo, con il contributo dell'Unione dei Comuni Valsangone e in collaborazione con Anemos Itinerari del vento. Protagoniste moutain bike, gravel ed e-bike, modelli storici, ma anche le canoniche bici con le quali le famiglie potranno prendere parte all'iniziativa. Valsangone Bike Adventure sarà l'occasione per sviluppare la rete cicloturistica nella Val Sangone.
IL FESTIVAL Si tratta di un festival, alla prima edizione, che nasce per un pubblico di appassionati, ma anche di curiosi e neofiti di cicloturismo. L'idea è mettere al centro la Val Sangone, con i suoi sentieri e gli itinerari: un'area vicina a Torino e molto interessante perché a cavallo tra la Valle di Susa e il Pinerolese. Amatori e neofiti possono trovare percorsi di vari livelli; da qui, poi, partono salite interessanti e territori da scoprire. A due passi, ci sono, i Laghi di Avigliana, la Via Francigena, la ciclabile del Sangone, che collega la valle a Torino, la Sacra di San Michele. Il sito del festival è www.valsangonebikeadventure.it. L'expo Piazza Molines ospita domenica 18 maggio, dalle 9 alle 18, prodotti e servizi dedicati al ciclismo ed al cicloturismo: si trasforma in una vetrina dove trovare aziende produttrici di biciclette, negozi specializzati, ma anche associazioni che operano nel settore del ciclismo e del cicloturismo che sono presenti sul territorio e operano in Val Sangone e in tutto il territorio regionale e nazionale. A corredo, una selezione degli artigiani e piccoli artisti manifatturieri della Val Sangone che proporranno le loro creazioni lungo le vie del centro storico, perché il cicloturismo non è solo pedalare ma scoprire il territorio e le sue perle. Per lo stesso motivo, visto che il cicloturismo è anche mangiare e bere in compagnia e gustando le tradizioni e i prodotti del territorio, non mancheranno i prodotti e produttori della nostra zona. Area Junior Piazza Molines ospiterà, nella giornata di domenica, anche un'area dedicata ai più piccoli: il campo allestito con vari ostacoli sarà a disposizione di chi vorrà cimentarsi con gli esercizi tipici dei percorsi mountain bike. Si tratta di uno spazio gestito dall’associazione Anemos Itinerari del vento, in collaborazione con le guide cicloturistiche qualificate: condurranno gli aspiranti biker attraverso ostacoli e passaggi tecnici e divertenti. La disponibilità di mtb e caschi di varie misure permetterà a tutti di partecipare, divertirsi e affinare qualche tecnica: all'ingresso, sarà a disposizione un istruttore per la messa in sella e le comunicazioni preliminari, mentre un secondo istruttore sarà lungo il percorso per dare i dovuti suggerimenti e nozioni di guida. L'attività destinata ai ragazzi (non è necessaria l'iscrizione, è sufficiente presentarsi all'ingresso del campo dalle 10,30 alle 18) prevede un percorso con rettilinei e curve: all'interno, verranno posizionati ostacoli con diverse difficoltà e conetti per passaggi obbligati e slalom. Mostra di biciclette storiche e Ciclostorica Domenica 18 maggio, davanti alla chiesa dei Batù, nel centro storico, si potranno ammirare alcune bici delle collezioni personali di Luciano Rizzo e Mauro Alione, grandi appassionati di modelli storici e storia del ciclismo. All'interno della chiesa, si potranno ammirare quadri dedicati al ciclismo storico ed eroico del pittore e ciclista Luciano Rizzo: sono raffigurati velocipedi che hanno fatto la storia, abbigliamento e accessori dell'epoca, momenti del ciclismo storico e vittorioso con gli eroi del passato. È anche prevista, alle 12 di domenica, sempre nel solco della storia, la presentazione del libro "Quando Alfonsina faceva la sartina", dedicato ad Alfonsina Strada, prima donna che ha partecipato al Giro d'Italia nel 1924, a cura di Paolo Ghiggio. Alle 17 di domenica è, invece, in programma la Ciclostorica dimostrativa per le vie del centro storico per poter ammirare le biciclette e poter conoscere gli appassionati che pedaleranno la storia del ciclismo. Escursioni Quattro saranno in tutto le escursioni: tutte sono gratuite, ma vanno prenotate su www.valsangonebikeadventure.it.
LA VOCE DEGLI ORGANIZZATORI «Si tratta di una due giorni immersiva nel cicloturismo che è una forma di sport già praticata in valle. Crediamo in questo progetto perché, specialmente dopo il Covid, si sono riscoperti luoghi naturali, anche vicini alle città, e noi siamo ricchi di strade panoramiche e di punti con bellissimi paesaggi. Crediamo inoltre che chi pratica il cicloescursionismo sia interessato a conoscere storia, tradizioni, cultura e anche enogastronomia del territorio, creando quindi un volano e un circuito virtuoso per tutta la Valle - afferma il Presidente dell’Unione dei Comuni Montani Valsangone, il sindaco di Giaveno Stefano Olocco - È uno dei progetti, oltre alla valorizzazione del fungo, che ci caratterizza come territorio montano: il cicloturismo può andare alla scoperta delle nostre borgate, degli alpeggi, del patrimonio naturalistico a nostra disposizione; in questo dobbiamo prendere spunto da quelle vallate in cui questa pratica è già diffusa da anni. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i colleghi sindaci che hanno subito sostenuto questa filosofia». Carlo Giacone, vicesindaco di Giaveno e assessore al turismo: «Il turismo oggi deve regalare emozioni, deve essere un'esperienza che arricchisce il bagaglio di ricordi positivi. Un turismo esperienziale ed emozionale: pedalare nella natura e nella bellezza della Valsangone é un modo sostenibile di scoprire in un contesto naturalistico culture e tradizioni del nostro territorio - afferma - Questo evento é un primo capitolo di un progetto in cui la bike deve diventare importante per fare sport,per scoprire luoghi ideali della natura dove vivere emozioni, ritrovare il benessere e liberarsi dallo stress e dai ritmi della vita quotidiana». Alessandro Ippolito, presidente di Torino Bike Experience: «Giaveno è sempre stata, per noi, una meta delle escursioni d'avvicinamento alle montagne e di scoperta del territorio direttamente collegata con la ciclabile del Sangone che parte dalla nostra sede del parco delle Vallere, nel Parco del Po a Moncalieri - afferma - Per noi la Valsangone ha sempre avuto un ruolo importante per la pianificazione degli itinerari e delle proposte cicloturistiche e troviamo che interessante la sua valorizzazione». L'iniziativa gode del patrocinio di Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Uncem, Unione Dei Comuni Montani Valsangone, Comune di Giaveno, Coazze, Trana, Valgioie, Sangano, Reano e nasce con il supporto dall’Ufficio turistico di Giaveno e di Nuovi Turismi di Silvia Badriotto e collaborando con le guide cicloturistiche della Valsangone.
A GIAVENO DEBUTTA VALSANGONE BIKE ADVENTURE
Data pubblicazione: 06-05-2025