Il Museo del Papa di Lorenzago di Cadore, inaugurato nel 2005 alla morte di San Giovanni Paolo II per opera di un gruppo di giovani volontari e del parroco di Lorenzago, nasce per celebrare la figura di Papa Wojtyla e, successivamente, quella di Papa Ratzinger. Il Museo sorge in uno storico edificio sede dell’ex canonica al centro del paese che per ben sei volte è stato meta delle vacanze estive di Papa Giovanni Paolo II, da sempre amante della montagna e dei soggiorni freschi e immersi nella natura. Seguendo le orme del suo predecessore, poi, anche Papa Benedetto XVI ha voluto trascorrere a Lorenzago un periodo di riposo. Per onorare questi storici eventi, a opera della sezione locale del Club Alpino Italiano, è stato anche intitolato ai Pontefici un sentiero, percorso che dal centro del paese raggiunge in circa mezz’ora il castello Mirabello, la vicina villa sede dei loro soggiorni ed il Santuario all’aperto, toccando poi alcune località immerse nel bosco amate e frequentate dai Papi. L’esposizione permanente custodita nel Museo si compone di foto di Papa Giovanni Paolo II che lo ritraggono in diversi momenti, ufficiali e non, e si è arricchita nel tempo di preziosissimi oggetti a lui appartenuti. Si aggiunge una stanza dedicata alla contemplazione, con una suggestiva foto di Papa Wojtyla aggrappato alla croce ed una preziosa reliquia arrivata direttamente da Cracovia, e una sala proiezione che ospita i filmati del Papa realizzati durante i suoi soggiorni. Dal 2007, poi, un locale è dedicato alla presenza di Papa Benedetto XVI: la stanza accoglie delle sue foto scattate nel verde della natura, lo sgabello adoperato da Papa Ratzinger per suonare il pianoforte e l'inginocchiatoio usato durante la visita nella chiesa parrocchiale. Proprio per celebrare la significativa figura di Papa Benedetto XVI, saranno esposti due preziosissimi paramenti sacri realizzati per il pontefice dall’Atelier di vesti sacre LAVS di Filippo Sorcinelli e indossati da Papa Ratzinger in occasione di due importanti celebrazioni. Si tratta di una casula rossa realizzata per la Solennità dei Santi Pietro e Paolo e utilizzata dal Pontefice nella Basilica di San Pietro e la Mitra indossata per i Vespri nella Cattedrale di Praga durante il Viaggio Apostolico nella Repubblica Ceca nel settembre 2009. Gli ambienti del Museo del Papa saranno profumati dalla fragranza LAVS, lode in latino, da cui prende il nome l’atelier e che è l’incenso degli Incensi, la stessa con cui vengono profumate tutte le confezioni che custodiscono i paramenti sacri.
