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AL VIA LA CAMPAGNA "NOI SIAMO TEVERE"

Data pubblicazione: 08-05-2025
 

Trasformare il Tevere in un bene condiviso e partecipato, in un luogo di incontro e attività per cittadini, turisti e associazioni valorizzandone il ruolo di patrimonio culturale e naturale della città. È l’ambizioso obiettivo della campagna sociale presentata a Roma, “Noi siamo Tevere”: progetto promosso da Tevere Day APS in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente, Roma Capitale, Regione Lazio, partner istituzionali, culturali e associativi. Il progetto si articolerà in una serie di eventi, interventi ambientali, sportivi e culturali, il primo dei quali si terrà sabato 17 maggio 2025 allo Scalo de Pinedo, nel nuovo Parco Lungotevere delle Navi, con la partecipazione di scuole, cittadini e volontari, con lezioni sulla biodiversità e interventi di pulizia. Gli eventi mensili che si susseguiranno fino al fino al Tevere Day di ottobre prevedono attività di raccolta rifiuti, visite guidate, laboratori didattici, promozione della mobilità dolce e progetti di navigazione turistica.
La campagna proseguirà con un evento il 29 giugno sull’Isola Tiberina e un altro il 12 luglio e il  programma completo sarà consultabile al sito www.tevereday.org.
Un’occasione il lancio della campagna per presentare la nascita del Condominio “Noi siamo Tevere”: una rete di realtà, tra cui associazioni e circoli sportivi che operano lungo il fiume, che gestirà spazi comuni e attività. Tra i promotori dell’iniziativa Marevivo (capofila), Circolo Reale Tevere Remo, Teverevivo, Roma Nuoto, Baja, Battelli sul Tevere. “Vogliamo costruire una comunità di cura e partecipazione, stimolare conoscenza, rispetto e tutela di un patrimonio ambientale e culturale  – ci ha fatto sapere Rosalba Giugni, presidente di Marevivo.
“Noi siamo Tevere” è un’esortazione collettiva a riscoprire e proteggere il fiume che ha dato vita alla Capitale - ha aggiunto Alberto Acciari, presidente di Tevere Day APS, nel ricordare che il fiume di Roma è stato recentemente riconosciuto come attribute del sito UNESCO “Roma città patrimonio dell’umanità e che come tale appartiene a tutti e va custodito con azioni concrete e partecipazione attiva, con un impegno collettivo e continuativo. E le fa eco Sabrina Alfonsi, assessora all’agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, che ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra amministrazione e cittadinanza attiva: “Continuiamo ad impegnarci per riportare il Tevere al centro della vita cittadina con azioni concrete come la creazione di nuovi parchi d’affaccio. È essenziale che la cittadinanza si riappropri di questi spazi e se ne prenda cura insieme a noi”. Un impegno  che vede coinvolta anche la Regione Lazio nel sostenere le iniziative di valorizzazione e tutela del fiume, come ha precisato nel suo intervento Gianni Ottaviano, capo della segreteria dell’assessore regionale Fabrizio Ghera, auspicando una sinergia duratura tra enti, associazioni e cittadini.   

(Tiziana Conte)