|

Premio internazionale Cesare De Michelis per l'editoria

Data pubblicazione: 10-05-2024
 

Torino – In occasione di Italia Paese Ospite d’onore alla Fiera Internazionale del Libro di Francoforte (16-20 ottobre 2024), Marsilio Editori – insieme alla famiglia De Michelis – e la Buchmesse annunciano di aver avviato una partnership per il Premio internazionale Cesare De Michelis per l’editoria.  L’annuncio è stato dato al Salone del Libro di Torino che, come la Buchmesse, è luogo di eccellenza e prestigio internazionale per la promozione e diffusione del libro e della cultura, in un incontro in presenza di Juergen Boos, direttore della Fiera di Francoforte, del presidente dell’AIE Innocenzo Cipolletta, Teresa Cremisi, presidente della giuria del Premio, e Luca De Michelis, Ceo di Marsilio Editori e in rappresentanza della famiglia De Michelis.
Il direttore Juergen Boos si affiancherà all’attuale giuria di professionisti del settore, composta dalla presidente Teresa Cremisi, Francesca Varotto (Marsilio Editori) e dai vincitori delle precedenti edizioni: Naveen Kishore (Seagull Books, premiato nel 2022), Michael Krüger (Carl Hanser Verlag, vincitore nel 2023) e Fiona McCrae, per ventisette anni alla guida di Graywolf Press, che ha da poco ricevuto il riconoscimento.  Durante i giorni della Buchmesse, sarà dedicato uno spazio particolare al Premio e durante l’evento di presentazione sarà annunciato l’editore vincitore della prossima edizione, che sarà poi premiato – come da tradizione – nel corso di una cerimonia all’interno di Incroci di civiltà a Venezia, nella primavera del 2025.  Il riconoscimento in memoria di Cesare De Michelis, giunto quest’anno alla terza edizione, è promosso da Marsilio Editori, l’Università Ca’ Foscari di Venezia e la Fondazione di Venezia nell’ambito del festival letterario Incroci di Civiltà e viene conferito a editori che nel panorama internazionale si sono distinti per il loro progetto.  La partnership avviata con la Buchmesse ha anche il significato di promuovere un’idea di editoria al di là dei confini nazionali, nello spirito di Cesare De Michelis e del suo sguardo sul mondo a partire da Venezia, luogo ideale per storia e incroci di culture.