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MATTIA DE SIMONE: BUON SANGUE NON MENTE

Data pubblicazione: 17-06-2024
 

Dopo la laurea triennale in Scienze Motorie a indirizzo biosanitario, conseguita con 110 su 110, Mattia De Simone, giornalista pubblicista e già nostro collaboratore da diverso tempo, nonchè nipote dell'indimenticato Mimì, storico fondatore ed ex direttore di questo giornale, si è superato ottenendo 110 e Lode alla Laurea magistrale in Management dello Sport e delle attività motorie, discutendo brillantemente una tesi su "La figura dell'allenatore, maestro di vita e di sport: il valore della motivazione",  coronando così un lungo percorso universitario, durante il quale ha anche effettuato alcuni viaggi all'estero approfondendo lo studio di alcune lingue. Nell'ultima e recente edizione (e anche nella precedente) del Premio "Il Sognatore", ideato e organizzato da "Lo Strillo", Mattia, insieme a suo padre Tullio, ha premiato Clemente Russo, ex campione di pugilato, proprio nella speciale sezione Sport dedicata alla memoria di suo nonno Mimì De Simone, un decano del giornalismo partenopeo e inviato sportivo di lungo corso, al Corriere di Napoli, al Mattino e ai settimanali sportivi Sport Sud e Lo Sport del Mezzogiorno. Il giovane Mattia nel suo bagaglio di esperienze sin qui maturate vanta anche un proficuo impegno nel cantautorato, con la produzione di due album, successivi alla partecipazione al noto talent della Rai "The Voice of Italy" e alla chiamata come artista opening act al concerto romano di James Blunt, e in altre tappe italiane organizzate da varie emittenti radiofoniche nazionali, ed anche una partecipazione al concorso Sanremo Giovani. "Quando arrivi in cima a un traguardo però, il rischio più insidioso che puoi correre è quello di sentirti appagato - avverte convinto Mattia - e invece occorre perseverare con più determinazione ancora, senza esitazioni di sorta, per affrontare al meglio le inevitabili difficoltà lungo il cammino della vita. Per essere dei vincenti bisogna anche saper perdere e ricominciare". Una mia massima è questa: mira alla Luna, e se la mancherai atterrerai comunque tra le stelle....". Pillole di saggezza del neodottore, al quale auguriamo le migliori fortune lavorative e non, in attesa di poterlo "rivedere" all'opera anche nell'ambito delle altre sue grandi passioni, oltre lo sport, che sono appunto, la musica e il canto, giocoforza trascurati per gli intensi impegni universitari. Ad maiora semper.     Tds