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"I racconti del mistero" apre sabato la rassegna IncantiAmoci a Sorrento

Data pubblicazione: 28-11-2024
 

Sorrento.  Sabato prossimo 30 novembre, alle ore 20,30 nello storico scenario della Chiesa dell’Addolorata, di scena “I racconti del mistero”, spettacolo inaugurale della quarta edizione di “IncantiAmoci a Sorrento”.
Ad organizzare la rassegna artistico-culturale, l’Amministrazione Comunale di Sorrento, a guida del sindaco  Massimo Coppola, in collaborazione con l’Associazione Musiciens. Direzione Artistica di Salvatore Piedimonte, e col supporto di: WIP Campania, EnergiaOra, Gruppo Sassi; e dei Media: Eduardo Canale 88 del digitale terrestre, Sorrentoplaytivu.
La rassegna si riconferma con il suo ruolo di primo piano nella Terra delle Sirene, ampiamente consolidato grazue al grande successo di critica e pubblico riscosso dagli esordi e nelle edizioni precedenti.
L’adattamento dello  spettacolo su testi Salvatore Di Giacomo, è firmato da Diego Sommaripa che ne è pure regista, e da Emanuele Scherillo.
Con: Dolores Gianoli, Francesco Rivieccio, Benedetta Cenani e con Anna Rita di Pace.
Costumi: Dora Occupato, musiche: Gianluigi Capasso, scene: Resistenza Teatro, disegno luci: Tommaso Vitiello, foto di scena: Emiliano Carrino. Nuova produzione Teatro dell'Osso | TRAM.
Molto curato il programma col quale “IncantiAmoci a Sorrento” si ripropone al pubblico internazionale puntualmente presente sulla Penisola Sorrentina.
“I racconti del mistero” è  ambientato in Germania, “proprio come l'autore stesso suggerisce” - afferma il regista. I protagonisti risultano bizzarri, crudeli, grotteschi e, nell’ottica di Sommaripa, “si contrapporranno alla figura dell'autore, che indosserà gli abiti dell'investigatore”, in questo mystery drama di spessore.
Sommaripa ha immaginato la figura di Di Giacomo “come narratore e ricostruttore della vicenda”.
Racconto, personaggi, vicende “prendono vita in quattro quadri” che corrispondono ad altrettanti racconti scelti: ‘Brutus’, 'Suzel Addio’, ‘La fine di Barth’”. A raccordarlo ci pensa la musica.  
 Sommaripa precisa: “Il poeta dell'amore si presta meravigliosamente al giallo che, con l'idea di messa in scena, verrà maggiormente sottolineato“-  
Fra i più apprezzati attori, autori e registi del momento, Diego Sommaripa ha al suo attivo forte di una vasta esperienza consolidata sulle scene e una carriera iniziata nei piccoli teatri; immancabile dura gavetta, tante rinunce e tanta dedizione, tanto studio mai interrotto, determinazione, esperienza, spiccata sensibilità. Forte passione per l’insegnamento.
“IncantiAmoci a Sorrento” dopo i racconti del mistero, tornerà rà  il  7 dicembre, ore 19 con “Gaius Plinius – L’ultimo viaggio di Plinio il Vecchio”.  Sarà ancora Diego Sommaripa a curare la regia; inoltre, firma pure questo lavoro teatrale, stavolta insieme a Noemi Giulia Fabiano, con Rino Di Martino; danzatrice: Elisa Carta Carosi, foto: Mike Errichiello, light design: Salvatore Palladino, musiche: Marco Schiavoni, coreografie: Aurelio Gatti.
Produzione: TTR – Il Teatro di Tato Russo
Il 27 dicembre, ore 18 in calendario  “Anime di Napoli – Tra napoletanità e napoletanismi” di Nio Lauro, con la partecipazione dell'arteterapeuta  dott.ssa Lucia Perfetti.
Regia di Salvatore Piedimonte.
In data da definirsi, che verrà presto resa nota: “Quello che resta”, di Antonio Spenillo, con Mauro Spenillo & Friends.

Per le info: Comune di Sorrento
Associazione Musiciens.

Teresa Lucianelli