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Mostra personale di Athos Faccincani, luce e colore rischiarano le Scuderie Estensi

Data pubblicazione: 08-10-2025
 

Grazie ai buoni auspici dell’Amministrazione Comunale, è in corso a Tivoli,  fino al 16 Ottobre (orari di apertura 10-13e 16-20, ingresso libero) , la mostra personale di pittura del Maestro Athos Faccincani, allestita nella splendida location delle Scuderie Estensi, in Piazza Garibaldi, centro e  cuore pulsante della ridente e storica cittadina che domina sullo sfondo la Capitale. Athos Faccincani non ha bisogno di presentazioni vista la sua notorietà internazionale. Dunque, risulta di sicuro più interessante provare ad addentrarci nella sensibilità di un Artista che ha saputo trasformare il paesaggio in una poesia di luce e colore, creando un linguaggio visivo che celebra la gioia, l’armonia e l’eterno dialogo tra natura e anima. Le sue opere, immediatamente riconoscibili, si collocano al crocevia tra figurazione e sogno, rivelando una visione idealizzata del mondo che affascina per intensità e coerenza stilistica. Il tratto distintivo della pittura di Faccincani è l’uso magistrale della luce. E non si tratta di un bagliore descrittivo, ma di una luce interiore, quasi spirituale, che permea ogni angolo delle sue tele. Nei suoi paesaggi mediterranei, nei borghi assolati, così come  nei campi fioriti, la luce diventa un elemento narrativo, capace di infondere vitalità a e calore. Insomma, non parliamo di una luce che si limita ad illuminare  ci troviamo dinanzi a una presenza viva, palpabile in un’esplosione che parte dalla tela per travolgere lo spettatore in una ridda di mute ma profonde sensazioni.  Accanto alla luce il colore è il secondo pilastro della poetica di Faccincani. La sua tavolozza è vibrante. densa di tonalità pure e sature, che si rincorrono in una dinamica armonia: i suoi blu profondi evocano cieli infiniti e mari cristallini mentre i rossi, i gialli e gli aranci accesi trasmettono l’energia pulsante del sole mediterraneo. E si avverte compiutamente come i colori del Maestro non cerchino di imitare la natura bensì di esaltarne l’essenza, trasformandola in esperienza sensoriale totalizzante. Perché le composizioni di Athos Faccincani si distinguono per il loro equilibrio e per la capacità di catturare la bellezza di un momento fugace per renderla stabile nell’osservazione, nel ricordo e nella riflessione.