Nella cornice suggestiva della Chiesa di Santa Rita da Cascia alle Vergini, in via dell’Umiltà a Roma, sabato 22 novembre si è svolta la solenne investitura dei nuovi Araldi di San Pio: una celebrazione che ha raccolto un numero straordinario di fedeli, trasformando il luogo sacro in un abbraccio di fede, devozione e profonda comunione spirituale. In un anno segnato dal cammino giubilare, ormai prossimo alla sua conclusione, l’appuntamento si è collocato naturalmente tra gli eventi più partecipati e intensi dell’intero percorso di preghiera e rinnovamento. La chiesa, gremita fino all’ultimo posto, ha accolto uomini, donne, famiglie e gruppi di devoti provenienti da diverse parti d’Italia, uniti dal desiderio di condividere un’esperienza di grazia. La celebrazione eucaristica e il rito di investitura sono stati concelebrati da Monsignor Lorenzo Pelati, Rettore della Chiesa, e da don Nicola Gagliarde, Presidente e guida spirituale degli Araldi di San Pio. Al momento dell’investitura, presieduta dal Priore Giovanni Pimpinella, l’emozione è diventata palpabile. Accanto a loro, i membri storici dell’Associazione hanno condiviso il passaggio di consegne spirituali, rinnovando l’impegno alla preghiera e all’opera caritativa. Tra i presenti, numerose personalità del mondo scientifico e culturale hanno reso ancor più significativo l’evento: il professor Cesare Iafrate, il professor Domenico Lamorte, la dottoressa Porzia Quagliarella, oltre a tanti devoti legati alla storia dei gruppi di preghiera, tra cui Marisa, nipote di Padre Marciano Morra.La serata si è conclusa con un lungo momento di meditazione comunitaria.
L’Associazione Araldi di San Padre Pio da Pietrelcina, fondata per volontà dell’Arcivescovo Andrea Mugione e di Padre Marciano Morra, continua oggi a essere guidata da don Nicola Gagliarde, dal Priore Giovanni Pimpinella e dal Decano Magistrato Mario Dantino, portavoce ufficiale del movimento.
