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Castellabate, "Festa del Pescato di Paranza": gusto ed innovazione con "Fritto Libero"

Data pubblicazione: 27-05-2024
 

La magia del Cilento torna a incantare con la 13esima edizione della "Festa del Pescato di Paranza", in programma dal 31 maggio al 2 giugno a Santa Maria di Castellabate. Quest'anno, l'evento, organizzato dall’associazione Punta Tresino, promette di essere ancora più speciale grazie all'innovativo contributo di Oleificio Zucchi, che con il suo nuovo olio "Fritto Libero!" trasformerà ogni frittura, all’interno della padella gigante, in un'esperienza leggera e irresistibile.Durante la conferenza stampa tenutasi ieri sera presso il Lounge Bar Kypos, all’interno di Villa Matarazzo, sono stati svelati i dettagli del ricco programma della kermesse gastronomica, che prevede stand gastronomici, show-cooking, laboratori artigianali, mercatini e spettacoli musicali. Sono intervenuti: Giovanni Pisciottano, responsabile organizzativo dell’associazione Punta Tresino; Marco Rizzo, sindaco di Castellabate; Luisa Maiuri, consigliere del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni; Mariella Cerullo, direttrice marketing Oleificio Zucchi; Assunta Niglio, dell’ufficio Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate; Bruno Carbone, direttore artistico del Campania Festival. Per il secondo anno consecutivo, sarà lo spazio esterno di Villa Matarazzo, nel cuore di Santa Maria di Castellabate, ad ospitare la manifestazione, che gode dei patrocini morali della Regione Campania, della Provincia di Salerno, del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, e del Comune di Castellabate. Tra le principali novità di questa edizione c’è la presenza, in qualità di sponsor principale della manifestazione, dell’Oleificio Zucchi, storica azienda italiana specializzata nella produzione di oli da olive e da semi. Per l’occasione, fornirà 3000 litri del loro nuovo olio "Fritto Libero!", progettato specificamente per la frittura. Questo olio innovativo riduce l'odore di frittura del 50% e resiste alle alte temperature, garantendo una frittura leggera e croccante. Il nuovo olio "Fritto Libero!" è il risultato di una ricerca approfondita condotta dagli esperti di Oleificio Zucchi in collaborazione con il dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Questo prodotto rappresenta una soluzione all'avanguardia per chi ama la cucina fritta, offrendo una frittura meno odorosa e più salutare. Inoltre, Oleificio Zucchi dimostra il suo impegno per la sostenibilità anche durante la Sagra del Pescato, fornendo vaschette monouso per la distribuzione del pesce fritto. Queste vaschette sono realizzate in carta, biodegradabili nell'umido e riciclabili, sottolineando l'attenzione dell'azienda verso l'ambiente.
Grazie a questo contributo, nei tre giorni della festa saranno fritti oltre 25 quintali di pesce di paranza, tra triglie, occhialoni, gamberi e totani, pescato dalla flotta locale, utilizzando anche quest’anno la padella gigante (26 metri di lunghezza per 4 metri di diametro), messa a disposizione dalla Pro Loco Camogli, organizzatrice della più antica sagra del pesce in Italia e da anni gemellata con l’associazione Punta Tresino. Il menu, oltre alla classica frittura di paranza, offre una varietà di piatti: gli spaghetti con la colatura di alici di Cetara, la pizza fritta cilentana, le trofie al pesto genovese, il panuozzo classico e con il polpo (anche senza glutine), l’acquasale con mozzarella di bufala o con alici, patatine fritte, dolci (brioche, zeppole, etc.) e spiedini di fragole con cioccolato fondente. Si rinnova anche quest’anno, poi, la sfida ai fornelli tra i pescatori di Castellabate con lo show-cooking in programma sabato 1 giugno alle 20:30, sempre all’interno dell’area della festa, che vedrà in gara Filippo Russo e Gianluca Di Luccia per la squadra della “Piccola Pesca Artigianale” contro Luigi Infante e Giampaolo Di Luccia per la squadra della “Paranza”. Ad accompagnare la sfida ai fornelli sarà, come di consueto, Assunta Niglio, con il pubblico chiamato poi a decretare i vincitori della sfida.
 Per facilitare il flusso degli avventori alla festa ed evitare code alle casse per l’acquisto degli alimenti, l’associazione ha messo a disposizione anche una piattaforma online (https://associazionepuntatresino.qromo.it) attraverso cui acquistare i ticket per potersi recare direttamente agli stand gastronomici. Durante la tre giorni, inoltre, sarà visitabile l’acquario virtuale gestito dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. E, poi, grazie alla collaborazione con la Fondazione Fioravante Polito, il Museo del Calcio Andrea Fortunato, ubicato all’interno degli spazi di Villa Matarazzo, che ospita numerosi cimeli del calcio locale, nazionale ed internazionale. La visita sarà possibile con una donazione di 1€ alla Fondazione, contribuendo di fatto alle molteplici iniziative che porta avanti per la tutela degli sportivi.
 
IL PROGRAMMA
 La cerimonia di apertura si terrà venerdì 31 maggio con il rientro delle paranze e la benedizione del pesce, a cura dei parroci don Roberto e don Pasquale, alla presenza di Autorità civili e militari, a cui seguirà l’apertura dei mercatini e dei laboratori artigianali (ore 19.30) e degli stand gastronomici (ore 20). Nei giorni 1 e 2 giugno, invece, i mercatini artigianali apriranno alle 18 e gli stand gastronomici alle 19. Ritorna, inoltre, anche quest’anno lo show-cooking a cura dei pescatori locali che si metteranno ai fornelli per preparare piatti della tradizione (1 giugno, ore 20.30).
Durante le prime due serate della “Festa del Pescato di Paranza” ci sarà spazio per la finalissima della 16esima edizione del “Campania Festival – Concorso Nazionale Canoro”, la rassegna canora riservata ai migliori talenti emergenti, con tanti ospiti, sotto la direzione artistica di Bruno Carbone. Durante la prima serata (31 maggio), saranno presentati, dopo l’esibizione dei talenti che si sono affermati nella finale dei Bambini e degli Junior, i finalisti Big della 16esima Campania Festival.
Inoltre, le prime due serate (31 maggio e 1 giugno) saranno allietate dal corpo di ballo "Progetto Danza" di Marianna Lupo e vedranno ospiti d'eccezione, tra i quali i sosia di Renato Zero, Claudia Mori e Adriano Celentano. Spazio anche alla musica, domenica 2 giugno, dalle ore 21, con Franco’s Zero in concerto e con i balli di gruppo sotto la direzione artistica di Antonio Ceccola e con la partecipazione straordinaria della maestra Anna Di Capua e la Passettini Family.
er ulteriori informazioni e dettagli, si può consultare il sito web www.associazionepuntatresino.it o la pagina Facebook (https://www.facebook.com/festadelpescatodiparanza).