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Oltre 80 mila euro raccolti con la maratona "Walk of Life"

Data pubblicazione: 25-03-2025
 

Napoli nella sua prima domenica di primavera il 23 marzo ’25, ha ospitato la gara per la raccolta fondi Telethon con oltre 4000 iscritti e circa 80 mila euro incassati. La competizione ha avuto inizio puntuale alle ore 9.00, in pole position le carrozzine da sport con i veri campioni, che ci insegnano unitamente alle loro famiglie e ai loro amici cosa vuol dire vincere e resistere, nonostante tutto, senza mollare mai. Un passo dietro tutti gli sportivi. Dopo 9,9 km sono saliti sul podio femminile Filomena Palomba seguita da Francesca Migliaccio e Vincenza Della Rocca e sul podio maschile Andrii Chukhraiuk, Alessandro D’Ambrosio e Enrico Iorio. Di grande esempio e notevole bravura l’atleta Gianni Sasso, maratoneta senza una gamba, che ricordiamo ha recentemente presentato la sua mostra intitolata “passi di inclusione“ una mostra sul cammino di Santiago. Una domenica all’insegna della solidarietà ma anche della cultura e dello sport, erano tantissime le iniziatine che offriva la città durante il primo week end di primavera, a partire dalle tantissime aperture dei luoghi da visitare FAI, con i suoi narratori che rendono ogni location ancora più interessante e memorabile, per proseguire con l’ evento tennistico internazionale che ha visto la sua apertura proprio domenica 23, presso il Tunnis Club Napoli. Dunque nonostante le molteplici opportunità che offriva la città ed il clima caldo primaverile, in tantissimi si sono resi partecipi ed hanno contribuito alla raccolta fondi per la ricerca delle malattie rare, portata avanti dalla fondazione Telethon. Particolarmente emozionante il ricordo di Davide, Lorenzo e Giuseppe, tre ragazzi che oggi ”ci guarderanno da lassu’” così ricordano Francesco Lettieri (coordinatore fondazione Telethon Napoli) e Carlo Cantales (Consigliere Nazionale Federazione Italiana di Atletica Leggera e spiker dell’evento) prima dell’inizio della passeggiata di 3 km, hanno donato tre magliette con i nomi dei ragazzi ai loro cari, così che simbolicamente anche quest’anno avrebbero partecipato all’evento. La corsa Theleton non è solo tra sportivi, infatti ogni anno ha inizio anche una maratona di raccolta fondi Thelethon tramite il servizio televisivo RAI. La maratona televisiva e radiotelevisiva per raccogliere il denaro che poi verrà destinato alla ricerca di malattie e cure per i casi più rari, casi per cui le ordinarie industrie farmaceutiche non avrebbero vantaggi e dunque si tratta di casi che difficilmente troverebbero una soluzione e una cura senza il prezioso contributo di fondazione Telethon. In America nel 1966 nasce radiothon e telethon, su iniziativa dell’attore Jerry Lewis con il fine di raccogliere fondi per la ricerca sulla distrofia muscolare, tramite radio e TV. Fu la dottoressa Susanna Agnelli nel 1990 a portare la fondazione Telethon in Italia, dando speranza concreta a tante persone e bambini soprattutto affetti da malati rare. Insieme alla signora Agnelli contribuirono alla diffusione italiana della fondazione, l’avv. Pierferdinando Carnacini e il vicepresidente Omero Toso. Presidente della fondazione dal 1990 alla sua morte, avvenuta nel 2009, è stata la signora Susanna Agnelli e come da lei designato l’ha sostituita il dott. Luca Cordero di Montezemolo. I centri d’eccellenza di ricerca si trovano a Milano ed a Pozzuoli, relativamente l’Istituto San Raffaele-Telethon per la terapia generica (SR-TIGE) e l’Istituti Telethon di Genetica e Medicina(TIGE). Con questo messaggio di partecipazione e coinvolgimento in relazione a temi come la salute e la ricerca per malattie rare è importante ricordare che quando manca la motivazione, bisogna cercare la forza nella disciplina ed andare sempre avanti con forza.

Annagaia Di Stefano Grimaldi