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Il Rotary Club Aversa Terra Normanna chiude un anno straordinario

Data pubblicazione: 23-06-2025
 

Mercoledì 25 giugno 2025 presso il Gazebo della Parrocchia di Santa Teresa del Bambino Gesù (Via Luca Giordano, Parco Coppola – Aversa), si terrà l’evento conclusivo dell’intenso anno di attività del Rotary Club Aversa Terra Normanna: il convegno “Europa e Mondo oggi: scenari geopolitici tra guerra e diplomazia”. L’incontro vedrà protagonista il dott. Marco Di Liddo, analista geopolitico di rilievo e direttore del Centro Studi Internazionali di Roma, noto commentatore per Rai, Mediaset, Radio24, Radio Vaticana e altre testate nazionali. A introdurre i lavori sarà l’avv. Carlo Maria Palmiero, presidente del Club. In un momento storico segnato da crisi internazionali complesse e da scenari in continua evoluzione — dal conflitto russo-ucraino alle tensioni in Medio Oriente, passando per il riassestamento degli equilibri geopolitici globali — l’incontro si propone come un’importante occasione di riflessione e confronto per cercare di comprendere le possibili evoluzioni della politica internazionale nei prossimi mesi. L’evento, aperto alla cittadinanza, sarà arricchito da un dibattito che coinvolgerà i presenti e i rappresentanti della stampa locale, offrendo un momento di confronto diretto e di analisi condivisa, utile per costruire una maggiore consapevolezza delle sfide e delle opportunità che ci attendono. Durante la serata verrà anche presentata l’iniziativa “Scambio Giovani” promossa dal Distretto 2101 del Rotary: un progetto che permetterà a una giovane aversana di vivere un’esperienza formativa all’estero e, contemporaneamente, accoglierà ad Aversa un giovane straniero, favorendo così la crescita culturale e l’apertura internazionale della nostra comunità. 
Un anno di impegno e cultura 
Con questo appuntamento si chiude idealmente un anno rotariano che ha visto il Club Aversa Terra Normanna distinguersi per qualità e varietà delle iniziative: dal dialogo interreligioso e multiculturale al convegno sulla giustizia post-caso Palamara, dagli eventi dedicati alla sanità territoriale e alla “Terra dei Fuochi” al successo internazionale del Festival di Flauto, fino agli incontri con protagonisti del giornalismo d’inchiesta come Sigfrido Ranucci. In ogni occasione il Club ha saputo affrontare con rigore e apertura i grandi temi del nostro tempo, contribuendo a rafforzare il tessuto culturale e sociale della città. L’appuntamento con la geopolitica del 25 giugno rappresenta dunque un momento altamente simbolico, che chiude un ciclo di incontri ma apre, al contempo, nuove prospettive di dialogo e impegno per il futuro.