“Satelliti” è un brano che racconta di rapporti malati e violenti. Quell’incapacità nel riuscire a restare soli che porta inevitabilmente a costruire legami ossessivi e troppo spesso aggressivi. Prende spunto dai molteplici fatti di cronaca che riempiono le pagine da svariati anni ormai, e questa canzone vorrebbe lanciare un messaggio di salvezza per tutti coloro che rientrano in questa sfera malata. “Se pensi che io sia un mostro, perché stai con me”. Commenta il gruppo: “Il brano è stato registrato presso l’Animal House Studio di Ferrara a cura di Andrea Sologni (Gazebo Penguins) e Federico Viola. Un gran lavoro di produzione composta da una struttura non standard per valorizzare il testo e quindi il significato del brano”. Il videoclip di “Satelliti”, per la regia di Giulio Beniero, prosegue la serie dei docuvideo. Girato presso il D-Rec Studio, in provincia di Padova, vede la partecipazione di Jolanda Berechet nel ruolo di interprete di una storia scritta da Alessandro Novello. Il racconto, tratto da un testo di un brano della band che non ha visto la luce, è ispirato ad una triste storia vera. Una vicenda che, purtroppo, troppe volte è accaduta a donne diverse ma accomunate dalla necessità di fuggire dalla propria terra, non solo per cercare una vita migliore, ma spesso, solamente per sopravvivere. La protagonista, dopo lunghe sofferenze e difficoltà, riesce a raggiungere quello che può sembrare un posto migliore in cui poter coltivare i propri sogni, spezzati, tempo prima, da una stupida guerra tra “fratelli”, fomentata da capi fazione folli e criminali che ha stravolto i Balcani. Purtroppo, però, “la terra promessa” non ha riservato gioie ma ulteriore ed inaspettato dolore che ha avuto l’effetto di soffocare definitivamente la vita di chi ha fatto di tutto per rendersela un po’ migliore. “Terra Bruciata” disponibile sui digital store da venerdì 8 novembre 2024 è il quinto lavoro discografico degli Zagreb, composto da cinque brani che raccontano questi ultimi anni difficili, caratterizzati da malessere, guerre, violenza e dispersione/disperazione sociale. Il gruppo descrive un mondo in cui ci si sente sempre più soli, con sempre meno spazio per esprimersi e/o farsi ascoltare.
Un fattore caratterizzante dell’EP è il suo essere “itinerante”. È stato registrato in ben tre studi diversi, luoghi che hanno fatto crescere la band e con i quali hanno stretto collaborazioni e amicizie vere: Animal House Studio di Ferrara (per i brani Magnifica, Stai Attento e Satelliti), Riviera Project Studio di Venezia (per Vorrei vedere voi) e Phonix Studio di Padova (per Non dimenticare).
Spiega la band a proposito della nuova release: “Dopo 10 anni di musica assieme, 5 dischi e centinaia di concerti in tutta Italia, tante difficoltà, delusioni e attimi di pura gioia, sentivamo il bisogno di tornare alle origini e in qualche modo ritrovarci. Brani d’impatto, suoni crudi, parole taglienti e messaggi da lasciare il segno”.
Il release party ufficiale si terrà sabato 9 novembre alle ore 22:30 al Vinile Club di Rosà (VI), Via Capitano Alessio, 94. Sarà l'occasione per ascoltare in anteprima dal vivo il nuovo lavoro discografico degli ZAGREB.
TRACKLIST:
1.Satelliti
2.Stai attento
3.Vorrei vedere voi
4.Magnifica feat. Silek
5.Non dimenticare
LINE UP:
Alessandro Novello, voce/testi
Ermanno De Luchi, basso
Alessandro Meneghello, chitarra
Luca Zilio, chitarra
Giulio Beniero, batteria
Biografia
Gli Zagreb nascono nel Marzo 2014 tra Treviso e Padova dall’insieme di 4 musicisti attivi da molti anni nella scena underground. La scrittura è in italiano, per non nascondersi dietro facili assonanze; lo stampo dei brani è rock, tirato e influenzato dalle variegate esperienze dei quattro componenti. Iniziano le registrazioni in studio del primo singolo “Ermetico” e la programmazione live immediata porta i Zagreb a suonare in breve tempo su locali e festival travalicando anche i confini delle province di residenza e raggiungendo quasi quaranta esibizioni live da luglio 2014 ad agosto 2015. Nel febbraio 2015 i Zagreb iniziano a registrare il primo disco ufficiale “Fantasmi Ubriachi”, presso lo studio ferrarese del noto produttore Manuele Fusaroli (The Zen Circus, Giorgio Canali, Nada, Andrea Mirò, Il Teatro Degli Orrori) assistito al banco da Federico Viola. Il disco raccoglie frammenti di vita e rapide considerazioni, il tutto cristallizzato sapientemente dalla produzione. Attraverso un equilibrato mix di sonorità distorte e incalzanti prettamente rock e di brani dal gusto più onirico e sospeso, la band gioca su chiaroscuri che rendono il primo lavoro in studio di Zagreb un disco completo, indirizzandoli verso un genere e una scrittura che, pur mantenendo le radici iniziali, si apre verso prospettive moderne. “Fantasmi Ubriachi” esce il 27 Novembre 2015, con larghi consensi dagli addetti ai lavori, e inizia il “Il tuo tempo tour”, che porta la band a condividere i palchi di club e festival con band di spessore.
Nella primavera/estate 2017, la band si mette al lavoro per il nuovo e secondo album, prodotto da Federico Viola e Michele Guberti presso l’Animal House Studio. Un disco maturo e ricco di suoni freschi e scuri allo stesso tempo, composto da 10 brani in cui la band racconta a modo proprio la società e i fantasmi che si nascondono dentro ognuno di loro. Il 12 gennaio 2018 esce il primo singolo “Nel Buio”, estratto dall'album “Palude”, pubblicato e distribuito dell’etichetta ferrarese Alka Record Label. Tra Febbraio e Agosto 2019, come un’esplosione, Zagreb registra il terzo lavoro di studio, “(Tu sarai complice)”, in uscita il 24 Gennaio 2020, vantando l’importante collaborazione con Pierpaolo Capovilla (Il Teatro degli Orrori/One Dimensional Man) nel brano “Vibra”. Il disco è anticipato dal singolo/video “La distanza” che in poche settimane raggiunge ascolti importanti su spotify e canali digitali vari. Nel 2021, come un “Fulmine”, Zagreb inizia a scrivere nuovi brani che presto daranno vita al quarto disco in studio della band: registrato tra Marzo 2021 e Febbraio 2022, prende forma “Fulmini” da cui sono estratti “Tu hai me” e “Libellula” e l’importante singolo “Resto solo io” vede la partecipazione di Omar Pedrini. Il disco è uscito il 16 Settembre 2022 per Vrec/Dischi Soviet e ben 2 singoli sono stati inseriti per diversi mesi nella prestigiosa playlist Spotify “Rock Italia”. Gli Zagreb hanno collezionato oltre 300 concerti ed hanno condiviso il palco con: Il Teatro degli Orrori, Ministri, Manuel Agnelli, Lacuna Coil, Marlene Kuntz, Sick Tamburo, Moltheni, I Am Giant, Appino, Edda, Omar Pedrini, Pierpaolo Capovilla, Giulio Casale, The Bastard Sons of Dioniso, Bianco, Eugenio in via di Gioia, Casablanca, Maestro Pellegrino, Lume, Andrea Rock, Alteria, Cara Calma, Uno Maggio di Taranto (con Zen Circus, Gianni Morandi, Giuliano Sangiorgi, Diodato, Roy Paci, 99 Posse, Ermal Meta, Margherita Vicario, Calibro 35 e molti altri).
"SATELLITI" (Dischi Soviet), il nuovo singolo degli ZAGREB
Data pubblicazione: 11-10-2024