La XXIII° edizione dell’ Ischia Film Festival si svolgerà come di consueto, al Castello Aragonese, sede simbolo dell’ evento . Vari ospiti d’ eccezione tra i quali Toni Servillo, Maria Gay Harden, Luca Zingaretti, Roberto Andò, Celeste Della Porta .
Diretto da Michelangelo Messina il Festival si rinnova anche quest ‘anno, e lo fa con la forza di un’ idea che nel tempo si è fatta radice: ogni storia nasce da un luogo e ogni contesto se guardato con occhi sinceri, può farsi cinema. Le location sono essenziali nel racconto cinematografico, identificano la storia, i personaggi e un luogo può rendere iconica una scena, basti pensare ad esempio alla terrazza e alle stradine senza tempo del Commissario Montalbano o al Rione Luttazzi dell’ Amica Geniale .
Molti di questi posti sono diventati mete turistiche di valore, e proprio su questo legame tra cinema e territorio che l’ Ischia Film Festival si basa.
Michelangelo Messina, creatore e direttore artistico dell’ evento: “L’ Ischia Film Festival, da sempre, o racconta un’idea antica e tuttora attuale: non possiamo fare a meno dei luoghi che ci circondano. La Storia - con la S maiuscola - ci ricorda che ciò che ci sta intorno è anche ciò che ci definisce. In questo senso, fare cinema di location significa fare cinema di storie senza fine e senza tempo. Anche questa edizione, con ospiti da tutto il mondo e film innovativi, intende confermare il nostro appuntamento come un luogo peculiare, dove l’arte incontra l’urgenza della realtà”
Come da tradizione, accanto dunque alle competizioni ufficiali di lungometraggi e cortometraggi, molti dei quali in anteprima assoluta, torna la sezione della “Location Negata“ voce dei luoghi dimenticati quelli in cui la presenza di “Luce” rappresenta una fonte di speranza.
Ci saranno numerosi ospiti tra i quali l’attrice Premio Oscar Maria Gay Harden, che riceverà il Premio alla Carriera e sarà celebrata con le proiezioni del cult "Crocevia della Morte" dei fratelli Coen; il regista, sceneggiatore e produttore cinematografico palestinese, Rashid Masharawi, nato e cresciuto in un campo profughi nella Striscia di Gaza, riceverà il Premio alla Carriera per una filmografia che ha saputo raccontare degnamente le fragilità e la dignità di un popolo all’ impasse: testimoniata anche dal suo film "Pressing Dreams", in programma nella stessa sera.
Lunedì 30 giugno, Luca Zingaretti che farà il suo debutto alla regia: “La casa degli sguardi”, riceverà l’Ischia Film Awards per l’ eccezionale contributo alla scena artistica italiana. La coppia Toni Servillo e Roberto Andò con la proiezione de: “L‘ Abbaglio” opera che si tiene in equilibrio fra dramma storico e commedia riletta con il solito gusto di un Racconto nel Racconto.
Al regista Premio Oscar Christopher Nolan con il suo “Oppenheimer” va il Foreign Award per aver scelto la Sicilia come set del suo ultimo film con Robert Pattinson.
La cerimonia di chiusura si terrà sabato 5 luglio con l’ annuncio dei vincitori e le consegne dei Premi per le opere in concorso. La serata includerà anche la proiezione di Parthenope di Paolo Sorrentino con la presenza della bellissima Celeste Dalla Porta sua magnifica interprete, mentre per la sezione lungometraggi, verranno assegnati riconoscimenti al miglior Film alla regia, alla scenografia e alla fotografia.
Nella sezione “Location Negata“ saranno premiati il miglior lungometraggio e il miglior cortometraggio, mentre un ulteriore riconoscimento andrà ai migliori cortometraggi in concorso.
E’ previsto anche un premio del pubblico per il miglior film della categoria “Best of“.
L’ Ischia Film Award sarà infine conferito a Simona Balducci, capo delle costruzioni scenografiche di Cinecittà, per il suo contributo all’ eccellenza della produzione audiovisiva internazionale in Italia.
Tra la forza dei racconti e la concretezza dei luoghi, l’ Ischia Film Festival si conferma uno degli appuntamenti più vitai e originali dell’ estate italiana.
Paola Barra