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UN'ESPLOSIONE DI ENTUSIASMO PER "SARANNO FAMOSI. FAME - IL MUSICAL"

Data pubblicazione: 10-11-2024
 

La nuova stagione del teatro Augusteo di Napoli si è aperta con i fuochi d’artificio e con una forte e coinvolgente carica di energia: riflettori accesi su un musical che ha appassionato intere generazioni, “Saranno famosi. Fame - Il musical”, con le coreografie e la regia di Luciano Cannito, in scena fino a domenica 17 novembre 2024. La storia è nota a tutti grazie al film del 1980 “Fame” di Alan Parker, alla celeberrima serie televisiva “Saranno famosi” e al remake del film del 2009: i sogni, le speranze, le passioni, i sacrifici, le gioie, i dolori degli allievi della rinomata ed esclusiva scuola di Performing Arts di New York, un gruppo di ragazzi motivati, determinati, talentuosi, disciplinati, che vogliono superare i test per l’ammissione e sfondare nello scintillante mondo dello spettacolo e che spendono ore e ore tra prove, allenamenti, lezioni, salite e cadute, stimolati, guidati e rimproverati dai loro docenti. Una storia che continua a conquistare ed emozionare nuove generazioni di pubblico e ispirare miriadi di giovani talenti, un trionfo di canto, danza, musica, recitazione, in una narrazione dinamica e travolgente, che prende tutti i presenti e che li fa schiodare dalle loro poltroncine per seguire il ritmo delle musiche. Il regista Cannito sposta l’azione dagli anni ‘80 ai nostri giorni, per rendere lo spettacolo più vicino alle nuove generazioni, l’adattamento non guasta, il linguaggio dei giovani è senza tempo, le dinamiche sono le stesse e le tematiche sempre attualissime. La compagnia Roma City Musical è eccezionale, padrona della scena, affiatata, complice, non si risparmia assolutamente, entra ed esce di scena con un ritmo serrato e sfrenato, frutto di allenamenti e di esperienza. Barbara Cola è la severa, rigida, inflessibile e odiata Miss. Sherman, preside della scuola, dalla voce potentissima ed emozionante, Garrison Rochelle è il riflessivo e originale Mr. Myers, Lorenza Mario, brava e professionale, è l’elegante, appassionata e sinuosa Miss Bell, insegnante di danza classica e balli moderni dal cuore tenero, che si affeziona a Tyrone, un allievo sui generis, Stefano Bontempi è il colorato, stravagante ed estroverso Mr. Sheinkopf. Con loro gli allievi: Alice Borghetti (Carmen Diaz), Flavio Gismondi (Nick Piazza), Ginevra Da Soller (Serena Kats), Alfredo Simeone (Joe Vegas), Raymond Ogbogbo (Tyrone Jackson), Alessio Solla (Shlomo), Greta Arditi (Iris Kelly), Arianna Massobrio (Grace), Claudio Carlucci (Goody), Martina Giovannini (Mabel Washington), direttamente da Amici. Due generazioni a confronto che rendono più stimolanti le performance. Durante le lezioni si intrecciano storie d’amore, vicende personali, spinelli, droga, gelosie, litigi, antipatie in un crescendo di pathos e di sensazioni fino alla soddisfazione finale con il saggio che chiude i quattro anni di corso. Contribuiscono alla scarica di adrenalina nel pubblico il palco luminoso, scintillante, luminoso, i costumi pieni di lustrini e paillettes, le coreografie funzionali, ardite e al cardiopalma, la magica ed essenziale scenografia in continuo movimento, le musiche, gli arrangiamenti trascinanti, le orchestrazioni nuove e moderne sotto la direzione di Giovanni Maria Lori. Sul finale la canzone Fame e il suo ritornello “I’m gonna live forever” fa scatenare gli spettatori che non resistono e cantano e ballano insieme ai protagonisti: applausi scroscianti, ovazioni, richieste di bis rendono l’atmosfera allegra e liberatoria. Un grande apprezzamento va anche a tutta l’ensemble composta da Denise Arria, Gioia Chiarini, Mirco Di Santo, Alessio Polimene, Carmen M. Reynoso, Giorgia Riccardi, Alessandro Savino. Coreografie Luciano Cannito; coreografo associato Fabrizio Prolli; scene Italo Grassi; costumi Veronica Iozzi; traduzione e adattamento Luciano Cannito; direzione musicale Giovanni Maria Lori; arrangiamenti musicali Raffaele Minale, Franco Poggiali, Angelo Nigro, Maurizio Sansone; vocal Trainer Ivan Lazzara; traduzione liriche Luciano Cannito e Laura Galigani; disegno luci Valerio Tiberi; video Roberto Loiacono. Uno spettacolo fantastico, onirico, variegato, eclettico con 22 interpreti tra cantanti, attori e ballerini, che non sfigura con gli show di Broadway. Il pubblico ha apprezzato molto, tre ore di spettacolo che non deludono le aspettative, presenti anche il regista e il produttore Fabrizio Di Fiore, si replica fino al 17 novembre. Da non perdere!!!!

                                                                                                                                                                                                     Antonio D'Addio