L’essere umano è un animale composito: partendo dalla cianografia biologica, esso si modifica, si costruisce e pensa sé stesso in relazione all’ambiente circostante, un ambiente perlopiù naturale. Ma cosa succede quando tutto ciò con cui l’uomo deve interagire è composto da materiale morto, sterile e incapace di trasformarsi come la plastica? Ma soprattutto, cosa succede quando questa materia interferisce nella formazione dell’essere umano, entrando dentro di esso e trasformandolo? In cerca di risposte, veniamo trasportati in un luogo sconosciuto di un tempo ignoto, permeato contemporaneamente da un’atmosfera mitica e profetica. Qui, ciò che rimane degli esseri umani deve interfacciarsi con una realtà dove il confine tra naturale ed artificiale non è più così netto e dove la fertilità della natura è stata sostituita dalla staticità della plastica. Ma, contro ogni pronostico, riesce a nascere qualcosa: improvvisamente un nuovo individuo inizia a esplorare questo mondo e le sue regole, ridestandone gli abitanti e il dio che lo governa. Entrando in questa realtà attraverso gli occhi del nuovo nato, scopriremo se ormai gli uomini non possono più fuggire dalla ragnatela che hanno tessuto o se, forse, vi è ancora la speranza di una via di fuga.
Spettacolo realizzato in residenza al Teatro Villa Pamphilj.
Daniele Castoria. Classe 1999. Lavora come attore e regista. Dopo il diploma conseguito presso il Centro Internazionale La Cometa, inizia a lavorare presso il Teatro Villa Pamphilj e inizia i suoi studi presso la facoltà di storia e antropologia alla Sapienza di Roma. Continua a formarsi con workshop e laboratori di teatro insieme a Francesco Villano, Gianluca Iumiento, la compagnia lacasadargilla, Manfredi Rutelli, Enrica Zampetti e la compagnia Zaches Teatro, Elena Serra, Francis Pardeilhan, Carlo Boso. Ha una compagnia con la quale sta lavorando a progetti e portando avanti una sua ricerca teatrale.
Paolo Leccisotto. Classe 1996. Dal 2012 al 2014 lavora con la Compagnia Biancofango andando in scena al Teatro India con gli spettacoli "Culo di gomma" e "Romeo e Giulietta: ovvero la perdita dei padri". Poco dopo conosce Alessandro Bardani, sotto la sua direzione andrà in scena con "B-Side: precari di successo" nel 2015 e "La più meglio ancora gioventù" (di A. Bardani e F. Montanari) nel 2018. Nel 2019 interpreta Ado in "Il Colpo del Cane", film di Fulvio Risuleo. Lo stesso anno comincia gli studi presso il Centro Internazionale La Cometa, dove si diploma nel 2021. Nel 2022 va in scena al Teatro del Loto con "Il Boschetto", regia di Gianluca Iumiento. Dal 2022 al 2024 partecipa come co-drammaturgo, attore e musicista al progetto europeo "ETL-Expanding Theatre Landscapes", finanziato da Creative Europe, prodotto da BinarioVivo (Italia), SARTR Sarajevo (Bosnia ed Erzegovina) e Para Film & Teater (Norvegia). Dal progetto nasce uno spettacolo, "THE GAME", con la regia di G. Iumiento, che debutta al SARTR di Sarajevo.
Benedetta Margheriti. Classe 1996. Lavora come attrice e performer. Dopo il diploma in recitazione conseguito presso il Centro Internazionale La Cometa, inizia a lavorare al Teatro Caos di Chianciano Terme (SI) con la compagnia LST e come insegnante nei laboratori per i bambini dagli 8 ai 10 anni. Lavora al Teatro di Villa Pamphilj a Roma dove si occupa della segreteria e della parte artistica. Segue da 4 anni il festival organizzato dalla compagnia lacasadargilla. Ha iniziato i suoi studi presso la facoltà di Storia dell’Arte alla Sapienza di Roma. Continua a formarsi tramite workshop e laboratori di danza insieme a Carlo Diego Massari (C&C Company), Irene Russolillo, Mariella Celia, Giovanna Velardi, Marta Ciappina, la Compagnia Abbondanza/Bertoni; di recitazione teatrale insieme a Francesco Villano, la compagina lacasadargilla, Manfredi Rutelli, Stefano De Luca, Enrica Zampetti e la compagnia Zaches Teatro, Elena Serra, Francis Pardeilhan, Carlo Boso. Ha una compagnia con la quale sta lavorando e curando progetti sia all’interno di Teatro Villa Pamphilj che fuori.
Veronica Toscanelli. Classe 1998. Si diploma al Centro Internazionale La Cometa nel 2021. Dopo il diploma continua la sua formazione presso la Piccola Università Teatrale incontrando registi e pedagoghi come Serena Sinigaglia, Antonio Mingarelli, Christian La Rosa, Leonardo Lidi, Alice Raffaelli, Massimiliano Civica, Davide Carnevali, Liv Ferracchiati. Inoltre, incontra grazie a diversi workshop artisti nazionali e internazionali tra cui Vladimir Olshansky (clown), Fabrizio Montecchi (teatro d’ombre), Julia Varley ed Eugenio Barba (Odin Teatret), Carlo Boso (Commedia dell’Arte), Mamadou Dioume, Armando Punzo e La Compagnia della Fortezza, e altri. Collabora annualmente, dal 2021, con lacasadargilla per il festival IF Invasioni (dal) Futuro. Dal 2016 segue, come educatrice teatrale i laboratori espressivi rivolti ai bambini del Teatro Verde. Inoltre, lavora da alcuni anni nel progetto palcoscenico aperto presso il Teatro Villa Pamphilj – Teatri in Comune. Nel 2024, con altri ex allievi dell’Accademia, fonda la compagnia quelcheresta teatro.
Social INSTAGRAM quelcheresta teatro
Info e prenotazioni: scuderieteatrali@gmail.com 06 5814176
Villa Pamphilj: La materia che Dio non creò - uno studio di quelcheresta teatro regia Daniele Castoria
Data pubblicazione: 22-05-2025