Entriamo nella sala buia aiutandoci con le torce dei nostri telefoni cellulari e lì ci attende un’originale e suggestiva performance di “Funa”, di e con Ginevra Cecere e Viola Russo, sulle musiche di Julia Primicile Carafa (light design Fabio Andreozzi e testo di Ginevra Cecere). Ha inizio così la presentazione alla stampa della stagione 2025/2026 del Teatro Bolivar. “Accendi. Illumina. Scegli” è il tema che accomuna i primi nove spettacoli in cartellone, come delicatamente suggerito dalle tre performer che hanno aperto l’evento.
La responsabile dell’ufficio stampa, Gabriella Diliberto, ha dato inizio alla presentazione vera e propria affermando che “solo la cultura può salvarci”. È in nome di questo assunto che si rivolgono gli sforzi di questo teatro che resiste e si impegna a presentare novità. Nove spettacoli di prosa, musica e danza cui se ne aggiungeranno altri nel corso della stagione. A questo punto ha invitato sul palco Romina De Luca, in rappresentanza della proprietà del Teatro, e i direttori artistici Nu’Tracks (Anna Evangelista e Stefano Scopino), alla guida per il quarto anno consecutivo. Alla domanda di Gabriella Diliberto “Come si vive da teatro questa città?” Romina De Luca ha risposto “Non è facile ma noi scegliamo di andare avanti in quest’avventura che è nata come un gioco e ora è un impegno che affrontiamo con la convinzione che sia importante tenere aperto un presidio culturale in un quartiere come Materdei. Se si pensa alla violenza che c’è fuori questi luoghi di aggregazione rivestono un’importanza fondamentale.” Anna Evangelista e Stefano Scopino hanno, quindi, descritto gli spettacoli in programma da Peppe Barra a Paolo Jannacci con Stefano Massini, da Maurizio De Giovanni con Joe Barbieri fino a Chiara Francini e Giobbe Covatta, passando per l’Harlem Gospel Choir. Ma anche Giulia Vecchio, Mattia Torre, la danza di Funa
Anche quest’anno torna la rassegna per piccoli e famiglie “A merenda con l’arte” con la Compagnia POSTER Popolare d’Avanguardia a cura di Martina Zaccaro.
Restano presenti le attività all’interno del teatro relative ai laboratori teatrali per ragazzi e adulti e al laboratorio pedagogico teatrale per bambini dai 6 ai 13 anni.
Continueranno, inoltre, progetti e collaborazioni speciali come quella con “Zelig Open Mic” per le competizioni comiche, con il “Premio Fausto Rossano” per quanto concerne il cinema e con rassegne di musica cantautorale.
Valeria Rubinacci