Presentazione pomeridiana del cartellone 2025/2026 del Teatro Nuovo di Napoli affidata al direttore, Alfredo Balsamo, affiancato dal condirettore Fabrizia Pompilio. “Anima e core” è il filo conduttore della prossima stagione. Balsamo ha annunciato: «Il filo conduttore che unisce le nostre scelte è l’idea di un teatro capace di toccare anima e core dello spettatore, stimolando emozione, riflessione e senso di appartenenza. Abbiamo costruito un programma che parla al pubblico con sincerità, profondità e leggerezza, capace di generare emozione e pensiero, e di rimettere al centro il teatro come luogo di incontro e trasformazione». Ha poi passato la parola a Fabrizia Pompilio che ha descritto nei particolari gli spettacoli in programma.
L’inaugurazione della stagione teatrale, giovedì 30 ottobre, è affidata al regista tedesco Peter Stein, che mette in scena Crisi di nervi. Tre atti unici di Anton Čechov: L’orso, I danni del tabacco, La domanda di matrimonio per l’interpretazione di Maddalena Crippa, Alessandro Averone, Sergio Basile, Gianluigi Fogacci, Alessandro Sampaoli, Emilia Scatigno. A seguire: Le prénom - Cena tra amici di Alexandre de La Patellière e Matthieu Depalorte nella versione italiana di Fausto Paravidino, con Lisa Galantini, Alberto Giusta, Davide Lorino, Elisabetta Mazzullo e Aldo Ottobrino, regia di Antonio Zavatteri; The Doozies di e con Marta Dalla Via e Silvia Gribaudi che affianca le biografie di Isadora Duncan ed Eleonora Duse; Lapocalisse una serie di monologhi scritti per Valerio Aprea da Marco Dambrosio, in arte Makkox; Abracadabra con Enrico Castellani, Valeria Raimondi, Francesco Scimemi, Emanuela Villagrossi; Wonder Woman di Antonio Latella e Federico Bellini con Maria Chiara Arrighini, Giulia Heathfield Di Renzi, Chiara Ferrara e Beatrice Verzotti; Art di Yasmine Reza con Michele Riondino, interprete e regista; le coreografie di Enrico Morelli e Michele Merola prendono vita, rispettivamente, nel dittico Elegia/Vivaldi umane passioni; La classe, un docupuppets con pupazzi e uomini con Fabiana Iacozzilli e Cranpi e pupazzi realizzati da Fiammetta Mandich; La signora delle camelie, drammaturgia e regia Giovanni Ortoleva, con Gabriele Benedetti, Anna Manella, Alberto Marcello, Nika Perrone e Vito Vicino; Anna Cappelli di Annibale Ruccello, con Valentina Picello, per la regia di Claudio Tolcachir.
Tante altre le proposte tra cui la rassegna di danza Open Dance; il ciclo di incontri Storie dell’arte, a cura di Eduardo Cicelyn; appuntamenti di Stand-up comedy; Nuove Sensibilità, la vetrina della drammaturgia contemporanea e delle giovani compagnie emergenti; We love Enzo, omaggio a Enzo Moscato, in collaborazione con Casa del Contemporaneo; La rete dell’immaginario, rassegna teatrale pensata per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.
Valeria Rubinacci