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ESCAPE FROM SANTO STEFANO

Data pubblicazione: 30-08-2024
 

Tutto pronto per la nuova edizione di , presentata in teleconferenza presso il comune di Ventotene. Presenti  il dottor Giuseppe Pepe Vicesindaco di Ventotene, il dottor  Francesco Verde Assessore allo Sport di Ventotene, diversi consiglieri comunali, il dottor Marco Fusco Comandante Capitaneria di Porto Ventotene, il dottor Fabio Caiazzo attuale Consigliere di Amministrazione di Sport e Salute s.p.a., il dottor Michele Cioffi Coordinatore Nazionale dipartimento Arte, Cultura, Sport e Spettacolo e Marco Millefiorini Presidente della Ventotene asd, ideatore e organizzatore della gara.
Ha aperto la presentazione il dottor Fabio Caiazzo che ha ringraziato tutti i presenti per il contributo dato per la realizzazione di questo bellissimo evento che sta radunando atleti di grande valore provenienti da tutta Italia. “la diffusione del nuoto di fondo è fondamentale per il miglioramento del benessere fisico e quindi perfettamente in linea con gli obiettivi che da sempre porta avanti Sport e Salute.”
La parola è passata all'organizzatore Marco Millefiorini che ha espresso grande soddisfazione per la risonanza che l'evento sta avendo a livello nazionale. “Quest’anno abbiamo avuto un notevole aumento delle iscrizioni alla competizione. L'incremento continuo di quasi il 40% ogni anno è la dimostrazione dell'ottimo lavoro fatto sinora e che il connubio tra sport, natura e storia è di sicuro successo.”
Il Comune di Ventotene ha espresso grande apprezzamento per la manifestazione che riveste un ruolo importante per tutta la cittadinanza. Il Vicesindaco ha concluso “poter contare sulla presenza di tanti appassionati del nuoto sull'isola è importante anche per valorizzare un periodo non di picco della stagione estiva.”
Il dottor Michele Cioffi ha sottolineato anche l'importanza storica dell'isola di Ventotene e quanto le manifestazioni con l'Escape from Santo Stefano siano un mezzo di diffusione anche di contenuti storici, artistici e naturalistici.
Il dottor Marco Fusco ha rappresentato l'entusiasmo della Capitaneria di Porto di Ventotene nel supportare l'evento sia in mare con alcune imbarcazioni a seguito della manifestazione, sia a terra nel delicato momento dell'arrivo dei concorrenti presso la spiaggia di Calanave.
Una quarta edizione, quindi, che si preannuncia entusiasmante, con oltre 200 nuotatori provenienti da tutta Italia: dalla Lombardia alla Sicilia anche se la maggior parte degli atleti viene dal Lazio e dalla Campania. Molti sono, inoltre, gli atleti che hanno preso parte a tutte le edizioni perché la bellezza del luogo e la perfetta organizzazione rendono questa gara un must di fine estate. La macchina organizzativa sarà supportata dal fondamentale contributo del Comune di Ventotene, dell'Area Marina Protetta e della Capitaneria di Porto di Ventotene. La gara si presenta comunque come una festa per l'isola intera che si stringe con calore intorno ai nuotatori offrendo premi e tutta l'ospitalità che l'Isola sa offrire.
Per la prima volta la gara si svolge sotto l'egida dell'ente di promozione sportiva Libertas che l’ ha collocata in calendario nazionale come prima edizione del Campionato Nazionale di Fondo Libertas.
L’appuntamento è per domenica 1 settembre.
Due chilometri e mezzo su di un percorso bellissimo e ricco di suggestioni.
La gara infatti ripercorre il tragitto a nuoto che tentavano i fuggiaschi dall'ergastolo di Santo Stefano nella prima metà del  Novecento. La partenza sarà posizionata all'estremità nord dell'isola e consentirà ai concorrenti di volare su nuvole di castagnole che si stagliano su scogli che emergono dal fondo con tutte le gradazioni dell'azzurro. L'ultimo tratto di gara percorrerà la costa frastagliata di scogli di Ventotene fornendo uno spettacolo unico per tutta l'isola e per gli accompagnatori.
Grande novità di questa edizione è l’istituzione del premio Vittorio Millefiorini, scomparso lo scorso settembre, che è stato il padre del nuoto e della pallanuoto nel sud pontino. In suo nome verranno premiati il primo uomo e la prima donna appartenenti alla categoria ragazzi, per ribadire l'amore che aveva Vittorio per il nuoto agonistico giovanile.