Dal 17 al 20 luglio, Bergen (Norvegia) sarà la capitale dell’atletica leggera giovanile europea. L’Italia si presenta con una delegazione da record. E tra le fila azzurre brillano nomi pugliesi, protagonisti assoluti già ai campionati italiani di Grosseto. Anna Musci punta alla finale. L’atleta biscegliese, 21 anni, portacolori dell’Alteratletica Locorotondo, gareggerà nel getto del peso accanto a Vivian Otoibhi Osagie. Allenata da Nico Savino, Musci arriva a Bergen dopo aver lanciato il peso da 4 kg a 16.12 metri durante la Coppa Europa di lanci a Nicosia. Questo risultato le vale il decimo accredito stagionale tra le 35 iscritte da 18 Paesi. La sua gara è prevista giovedì 17 alle 10:30, con la finale alle 19:20. L’obiettivo? L’accesso alla top 12. Tra i convocati spicca anche Davide Capobianco (Aden Exprivia DAI Optical Molfetta), allenato da Antonio Catalano, bronzo ai Tricolori di Grosseto nei 400 ostacoli. Un risultato che lo lancia con fiducia verso la capitale dei Fiordi, dove sarà uno dei volti della nuova generazione azzurra. In azzurro anche il 22enne andriese Nicola Lomuscio (G.S. Avis Barletta A.S.D.), allenato dal campano Diego Lopez, che fa suo il titolo Promesse nella marcia sui 10.000 metri a Grosseto e, dopo aver vestito la maglia azzurra assoluta, sarà uno dei protagonisti in Norvegia. Torna in azzurro anche Stefano Cecere (Atl. Am. Cisternino Ecolservizi), allenato da Vito Vasta, che indosserà la maglia azzurra sui 10000 mt. A Grosseto, il mezzofondista brindisino ha concluso in quarta posizione la sua prova sui 5000mt. Restano a casa, nonostante i tempi di rilievo, i velocisti Letizia Bruno (U.S. FOGGIA) e Paolo Langiulli (G.S. Avis Barletta A.S.D.). Quest’ultimo ha corso i 200 metri in 20.83 in batteria, poi quarto in finale a Grosseto: segnale di una crescita esponenziale che però non è bastata per la convocazione.
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