Due giorni emozionanti al Teatro Troisi di Napoli, dove si è svolta la tredicesima edizione di Miss Trans Europa, il concorso di bellezza e portamento con risvolti sociali, ideato ed organizzato da Stefania Zambrano, attrice cinematografica e teatrale, influencer, produttrice, icona del movimento Lgbtqi italiano (gay, lesbiche, trans, queer e gender non conforming e intersessuali), con la collaborazione di Luigi Papacciuoli, Fabio Cappelli, in arte Baby Queen, e Marika De Martino. La kermesse di bellezza è stata condotta da un’ironica, sensuale e vulcanica Sofia Mehiel “la Papessa”, attrice, cantante, fortemente impegnata nel MIT (Movimento Identità Trans) e nel volontariato e da un elegante Antonio Oranio con Floriana Rodriguez nei panni della disturbatrice. Quattordici le concorrenti in gara, provenienti da tutta Europa, che hanno calcato la passerella con professionalità, disinvoltura e divertimento, tutte agguerrite e desiderose di vincere la corona e lo scettro della Trans più bella d’Europa. Tre le uscite previste: in costume, in lingerie e in elegante, votate da una giuria attenta: il giornalista Antonio D’Addio, in qualità di presidente, il prof. Simone La Padula, il dott. Edoardo Coiante, Antonio Caruso, make-up artist, Fabiana Alves, due gli opinionisti che hanno reso più pepate le due serate: Tanya Di Martino, organizzatrice di eventi, e il giornalista Carlo Ditto. Ma Miss Trans Europa è stata anche una valida occasione per lanciare dei messaggi sociali, per discutere e riflettere un valido pretesto per discutere e riflettere sulle tematiche più scottanti della nostra società, come l’educazione sessuale, che, purtroppo, sta scomparendo dalle scuole, la disinformazione sulle malattie sessualmente trasmissibili, l’aumento dell’Aids, il corretto uso del preservativo, la conoscenza del proprio corpo, la prevenzione, la fluidità adolescenziale, l’adozione per le coppie omogenitoriali. Nel corso delle due serate ci sono stati diversi momenti di spettacolo: la Miss Trans Europa 2024 la georgiana Samara Aytia, di origini marocchine, che ha inciso un singolo molto orecchiabile, “Non ne vale la pena”, il debutto della stessa Zambrano nella musica con un inedito poliglotta, dalle sonorità arabe, dal titolo “Uridux”, Miss e organizzatrici di altri concorsi in segno di inclusione, una danza gipsy della fotografa ufficiale Rachel Mourao, una performance di Renata Fontana, Loredana Rossi, vicepresidente di ATN, che ha eseguito “Bella Ciao”, Stefania Donadio, il giornalista Sante Cossentino, il traduttore Marco De Angelis, Sara Finizio, Miss di tutte le Miss, Paola Puglia, intervistatrice per Amica Tv, le Miss Raffaella Di Andrea, Thayla Santos, Natalia Marinho, l’attivista Claudia Cavallo, l’avvocato Salvatore Simeoli, i tiktoker Alfredo Foffy e Rosario, l’influencer Lucia D’Orsi. La madrina delle due serate è stata Stephany The Queen De Castro. Queste le concorrenti che hanno avuto delle fasce speciali: Miss Simpatia Vanessa Piccolo, Miss Sorriso Rayana Gomes, Miss Total Look e Miss scelta dal pubblico Priscilla Santos, Miss Top Model Kauanna Costa, Miss Eleganza Beatrice Di Giovanni, Miss Web Claudia Fusco. Questa la classifica finale: Miss Critica Giulia Machado, al terzo posto Kauana Costa, al secondo posto Bianca Bonzagni, al primo posto, Zayoha Ferrer Florez, 33 anni, spagnola di Bilbao, estetista. “Sono soddisfatta e felice di questa tredicesima edizione del mio concorso, il bilancio è positivo, abbiamo trascorso due giorni tra divertimento e riflessioni, vorrei che tutta la comunità Lgbt potesse stare in un Paese accogliente, inclusivo, senza sentirsi condannati, umiliati o rifiutati sia dalla società che dai propri familiari. Nel corso delle serate è stato trasmesso anche il trailer de La Cultura non è Camorra”, un docufilm per la regia di Ciro Grieco, prodotto da me, che vuole trasmettere alle nuove generazioni un messaggio di legalità. È stata davvero un’edizione eccezionale, una sigla bellissima con Baby Queen e le concorrenti come ballerine, un nuovo logo, una diretta televisiva su Contrasto Tv, il canale 268 del digitale terrestre, le telecamere di Amica Tv e di Castellano Tv, una web televisiva dedicata ai brasiliani in Europa, che ha regalato alle prime tre Miss un viaggio a Parigi. Inoltre, c’è stata l’elezione di Mister Trans Europa Ftm (persona transgender che sta attraversando una transizione da femmina a maschio), la corona è andata a Andrea Giuseppe Angiolillo, molto movimentato e chiacchierato è stato il DopoIena, un confronto acceso tra concorrenti, giuria, organizzatori e pubblico in sala. Anche Antonio Caruso ha offerto gratuitamente dei corsi di formazione di make-up ad alcune concorrenti. Infine, sono rimasto molto colpita dal bel gesto della vincitrice Zayoha Ferrer Florez, che ha regalato uno dei due buoni di 5000 euro, messi in palio dai due chirurghi plastici, alla finalista Ginevra Napoletano. Doveroso citare anche le altre concorrenti: Alessia De Leo, Allana Pla e Guendalina Rodriguez”. Appuntamento alla prossima edizione.
