Non è la canzone della Bertè, ma semplicemente un modo per apprezzare il mare non solo durante l’estate. Il mare è un elemento naturale che non tutti apprezzano, e non è vero che il mare è per i depressi, solo perché il corpo emette ’endorfina’, rendendoci un po’ eccitati.
Quando siamo all’aperto, vicino al mare, il solo passeggiare ci rigenera, sia il corpo che la mente. I bambini giocano con la sabbia, insomma ci sentiamo tutti un po’ più liberi, impigriti dallo stress quotidiano in città.
Il mare è un aereosol naturale, infatti cura tante malattie delle vie respiratorie, tra queste l’asma. Oggi siamo tutti un po’ asmatici, i più deboli, i bambini non dovrebbero vivere nelle grandi città, lo smog influisce molto su queste malattie.
Studi scientifici hanno appurato che alla vista del mare blù o verde, infonde un senso di calma e serenità. Proprio quello che serve a chi vive nelle grandi città.
Anche il rumore del mare è terapeutico, secondo gli scienziati, ascoltare il rumore delle onde che infrangono sul bagnasciuga, rilassa il cervello ed equilibra i livelli di sostanze chimiche benefiche nel nostro organismo, tra queste la serotonina e la dopamina.
Anche camminare a piedi scalzi sul bagnasciuga ha i suoi vantaggi, ci connette con la terra e i centri nervosi ne traggono beneficio, infatti camminando si simula un massaggio curativo molto importante.
Per ultimo la luce del sole, che insieme al mare e la sabbia crea un connubio perfetto, cosa si può volere più dalla vita?
Annalisa De Gregorio