Le prime prove del 2025 per il concorso Kangourou, competizione matematica a livello mondiale dedicata ai ragazzi, si sono tenute il 20 marzo, sia per i partecipanti in presenza che online, i giovani che verranno ammessi alle semifinali dovranno sostenere una nuova prova il 24 maggio, chi supererà l’ulteriore selezione, parteciperà alla finale il 20 settembre al Palacesenatico (Cesenatico) e Mirabilandia. I partecipanti hanno un massimo di 75 minuti a loro disposizione, i quesiti a risposta aperta richiedono oltre che la soluzione, anche la spiegazione del procedimento eseguito, ogni domanda ha un punteggio, eventuali risposte errate comporteranno una sottrazione di voti, invece le domante a cui ci si dovesse astenere porteranno voto 0, per un massimo di 77 punti.
La classifica dei risultati viene stilata a livello nazionale, categoria per categoria.
Se almeno due alunni, che la scuola ha presentato nel giro di 3 anni non ottengono almeno 7 punti, la scuola da cui provengono sarà esclusa per 5 anni dalla competizione. Ogni scuola può portare alla finale di Mirabilandia al massimo due studenti.
Kangourou Italia rappresenta l’associazione internazionale Kangourou sans frontieres, che ha lo scopo di diffondere e promuovere la cultura della matematica e del ragionamento matematico, i motivi illuminanti e pregnanti della sua azione, sono sfruttare a pieno la ricchezza sociale, come apporto di idee da tanti paesi diversi che si confrontano sull’apprendimento, dei giovani e giovanissimi, di una materia come la matematica. Fu Peter O’Halloran agli inizi degli anni 80’ in Australia a proporre un’iniziativa matematica, un questionario a risposta multipla, da sottoporre a centinaia di studenti, con valutazione automatica delle risposte.
L’idea del poi presidente della “world Federation of National Matematics Competitiond” O’Halloran approdò in europa negli anni 90’, in particolare fu accolta dall’Italia già nel 1991 per poi diffondersi effettivamente in tutte le scuole del territorio solo otto anni dopo nel 1999.
Tramite il lavoro dei matematici francesi Andrè Deledicq e Jean Pierre Boudine, il Kangourou venne portato e diffuso nella cultura dei paesi europei.
Nacque a Parigi l’associazione senza scopo di lucro “Kangourou senza Frontiere”, lo statuto venne registrato il 17gennaio 1995.
Inizialmente in Italia solo la Scuola Normale Superiore di Pisa, che già ospitava le Olimpiadi della matematica, accolse la competizione di origini australiane che poi negli anni a seguire e fino all’attualità, si è diffusa in tutta Italia, coinvolgendo con entusiastica energia tanti studenti.
I bambini selezionati dai propri insegnanti di matematica, anno per anno, parteciperanno al concorso e verranno suddivisi per categorie.
Annagaia Di Stefano Grimaldi