Venezia - “Voglio sottolineare che questo IAT è stato rinnovato con il format del progetto "Le porte dell'Accoglienza" e rientra anche come azione specifica della strategia regionale ‘Veneto in action verso le Olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026’. È inutile dire quanto l’inaugurazione di questo rinnovato IAT rappresenti una tappa fondamentale verso l’appuntamento olimpico. Un evento di caratura internazionale che rappresenta un importante traguardo per tutta l’area delle dolomiti e che è già un trampolino di lancio in chiave turistica ed economica. Questo è un punto di partenza di cui andare davvero fieri”.
Lo dichiara l’Assessore regionale al turismo che ha presieduto il taglio del nastro dell’ufficio di informazione e accoglienza turistica regionale, rinnovato secondo il nuovo concept del progetto “Le Porte dell’Accoglienza” promosso dalla Regione.
Con questa inaugurazione continua il percorso avviato nel 2019 relativo al progetto “Le Porte dell’accoglienza” estendendolo ad ulteriori uffici turistici (IAT) dopo quelli degli hub ferroviari ed aeroportuali, dei Comuni capoluogo e degli uffici turistici collocati nell’ambito o in prossimità di siti UNESCO.
Tra gli uffici turistici allestiti in base alla nuova immagine coordinata nel territorio montano, dopo quello di Belluno, da oggi è attivo anche quello di Cortina (cui è abbinato anche l’allestimento - in immagine coordinata - dello spazio riservato alla Fondazione Cortina organizzatrice delle gare dei giochi olimpici invernali) a cui, in autunno, si aggiungerà anche quello di Feltre. Alla fine saranno ben 21 gli uffici turistici allestiti secondo il formato “Le Porte dell’accoglienza”. “Possiamo ben dire che siamo pronti ad accogliere i turisti e gli appassionati della montagna, delle nostre incantevoli Dolomiti, che arrivano a Cortina, mirando dritti alla nostra Olimpiade invernale – conclude l’Assessore regionale al turismo del Veneto -. Ci siamo messi l’abito a festa e, da prima regione turistica d’Italia, stiamo mettendo in campo tutte le nostre energie per far sì che Milano Cortina 2026 diventi davvero un appuntamento indimenticabile”.
