Prenderà il via martedì 17 dicembre 2024, al Teatro Nuovo di Napoli, Napoli Fermata Mistero, un ciclo di otto incontri, sempre di martedì alle ore 19.00, scritti, curati e condotti da Ciro Sabatino (direttore Festival del Giallo Città di Napoli), dove i casi insoluti più celebri, ma anche gli omicidi più dolorosi legati alle mafie, verranno raccontati e ricostruiti da magistrati, scrittori e giornalisti.
La presentazione di questa interessante rassegna ha avuto luogo nel Teatro Nuovo dove l’ideatore, Ciro Sabatino, ha illustrato al folto pubblico l’iniziativa nata grazie alla collaborazione tra il Teatro Pubblico Campano e Gialli.it. Dopo una riflessione su quanto abbiano destato l’interesse dei telespettatori trasmissioni storiche come Telefono Giallo di Corrado Augias o Blu Notte di Carlo Lucarelli, Sabatino si è soffermato sulla moda attuale del True Crime e ha illustrato il programma di Napoli Fermata Mistero. La rassegna indagherà su otto delitti nello spirito che fu di quelle trasmissioni che erano quanto di più lontano possibile da altri programmi basati sulla spettacolarizzazione del dolore.
Erano presenti due famosi scrittori di gialli: Antonio Fusco e Martin Rua. Al primo Ciro Sabatino ha chiesto come mai ci sia più attenzione per il True Crime che per la letteratura gialla. Fusco ha osservato: “Il delitto, in genere, è sempre l’evento più importante in quanto atto di rottura del patto di convivenza di una società. Prima se ne discuteva in piazza, al bar, dal barbiere. Ciò che accade oggi è la diretta evoluzione di quella modalità” Fusco ha quindi ribadito quanto sia importante avere “rispetto nei confronti delle vittime e delle loro famiglie perché quello che per noi è un esercizio intellettuale, per i parenti delle vittime è oggetto di dolore.” Martin Rua, quindi, alla domanda “Perché in ogni indagine spunta la setta satanica?” ha risposto “È una questione di fascinazione: questi temi affascinano. Ci sono lati tecnici difficili da condividere col pubblico mentre queste tematiche in qualche modo favolistiche attecchiscono più facilmente sul pubblico”
Sono intervenuti, con interessanti osservazioni, anche il dr. Persico della Polizia scientifica; Luigi Ferrandino, avvocato della famiglia Celentano; lo studioso di mafie Francesco Barbagallo; il pm Raffaele Marino.
Questi i titoli degli otto incontri: Il caso Grimaldi; Il caso Siani; Il caso Orlandi; Il delitto di via Poma; Il mostro e le rose rosse; Li uccisero tutti; Diana Spencer; Angela Celentano.
Valeria Rubinacci
