Il Teatro Sala Molière, diretto da Nando Paone (Art Garage, Parco Bognar, 21), ospita “Sketches of Swing”, il concerto di Maresa Galli Quartet, vocalist, con Enzo Amazio alla chitarra, Massimo Mercogliano al basso e Ciro Troise alla batteria. Artista che vanta tanti interessi - Maresa Galli è conosciuta anche in qualità di giornalista, scrittrice, critico teatrale - in questa bella serata è protagonista con la sua voce che si manifesta, in virtù di un timbro personalissimo e un’intonazione perfetta, il primo strumento di un gruppo affiatato che offre sonorità che si fondono in un incantevole amalgama. In programma celebri standard e composizioni originali, in un viaggio sonoro tra swing e latin jazz.
“Il jazz è improvvisazione. Coniuga rigore e libertà. È un modo di stare al mondo – spiega Maresa Galli - di saper ascoltare, di incontrare altre culture, di viaggiare in punta di note. Sarà fantastico suonare nell’accogliente Sala Molière”. Aggiunge Enzo Amazio: “Il jazz è come un gioco a carte scoperte, mette a nudo la tua personalità”. Questi i propositi dichiarati prima del concerto e pienamente raggiunti come il successo decretato dal pubblico ampiamente conferma.
In scaletta, celeberrimi brani, da “Tenderly” (W.Gross/J.Lawrence) a “All Of Me (G.Marks/S.Simons)”, da “How Insensitive” (N. Gimbel/V.de Moraes/A.C.Jobim) a “The Man I love” (G.Gershwin/I.Gershwin), da “My Funny Valentine” (R.Rodgers/L.Hart) a “A Night in Tunisia” (D.Gillespie/F.Paparelli), da “This Masquerade” (L.Russell) a “’Round Midnight” (T.Monk/C.Williams/B.Hanighen). Jazzisti di lungo corso, i quattro musicisti che suonano in diverse formazioni e progetti musicali e teatrali, regalano al pubblico una serata di calde note d’autore. Alla richiesta entusiastica di bis il quartetto risponde con "One note samba".
Valeria Rubinacci
