La storia ci racconta che il Re di Polonia Stanislao Lesczynski lo abbia inventato. Il Re amava molto i dolci ma non particolarmente il kugelhupf, un dolce tipico della Polacco fatto con farina , burro, zucchero, uova ed uva sultanina. Un bel giorno decise di inzuppare il dolce in una bottiglia di rum, facendo uscire un profumo molto invitante, e decise di chiamarlo Ali Babà
Il babà sbarcò a Versaille grazie alla figlia di Stanislao che sposò il re di Francia Luigi XV e portò con sé il pasticciere di corte, Nicolas Stohrer, che ben conosceva la ricetta dell’Alì Babà.
Grazie ai pasticceri parigini, la ricetta fu messa a punto, il nome fu abbreviato Babà e la forma prese le sembianze di un cappello.
A Napoli il Babà arriva grazie ai Monsù, cuochi francesi al servizio delle famiglie nobili partenopee.
Non è domenica se alla fine del pranzo non arriva l’ inconfondibile Babbà.
Oggi lo si può trovare in varie versioni , con la panna con la crema , bagnato nel limoncello , ricoperto di crema pasticciera
Adriano Casolaro