|

Caserta "Città Verde"

Data pubblicazione: 26-04-2024
 
Il parco di Villa Rosberry

Per la città di Caserta è al nastro di partenza il Progetto “Città Verde”. Il progetto, fortemente voluto dalla Giunta Pastorale Diocesana della Salute e sostenuto dall’Arma dei Carabinieri con il T. Col. Marilena Scudieri comandante del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Caserta, ha trovato ampia condivisione e piena collaborazione nella Dottoressa Adele Vairo, Dirigente del Liceo Manzoni di Caserta. Il Progetto “Città Verde” rientra nell’ambito del Progetto Nazionale “Un albero per il futuro”, promosso dal Ministero della Transizione Ecologica, ha come obiettivo la diffusione e l’incremento degli alberi di alto fusto nella città di Caserta, a vantaggio dell’ambiente e della qualità di vita della cittadinanza. “Un albero per il Futuro - spiega il Comandante Scudieri Marilena - è una progettualità ambiziosa che prevede la donazione e messa a dimora nelle scuole italiane di circa 500 mila piantine, avviando un percorso di dialogo con le giovani generazione nella prospettiva di accrescere la consapevolezza dell’importanza degli alberi per il contenimento dei cambiamenti climatici e per l’importanza della salvaguardia ambientale. La consegna agli studenti di un albero simbolo dell’impegno civile e della lotta alla criminalità, l’albero del giudice Giovanni Falcone, Ficus Macrophylla, esemplare che cresce nei pressi dell’abitazione del giudice assassinato nel 1992 dalla mafia e sul quale i cittadini palermitani, successivamente alla strage, hanno spontaneamente apposto bigliettini manoscritti, esprimendo condanna alle mafie e solidarietà per il magistrato che le ha combattute. La collaborazione tra Arma dei Carabinieri, Fondazione Falcone, Soprintendenza e Comune di Palermo, dall’albero simbolo ha consentito la duplicazione delle gemme, per  riprodurre l’albero, generando piccole talee da donare alle scuole sensibilizzando i ragazzi sul tema dell’impegno civile e su quello dell’educazione alla legalità ambientale, quale strumento di prevenzione per conoscere e combattere i crimini ambientali”.  
“La piantumazione della Talea Ficus Macrophylla – dedicata al Magistrato Giovanni Falcone – svoltasi lunedì 22 aprile, presso il Campus Manzoni implica di per sé non solo la messa a dimora di una piantina, ma anche una messa a dimora di grandi valori e di ideali imprescindibili: la giustizia, l’etica, l’amore, l’onestà, la famiglia, il rispetto, la correttezza”, ha dichiarato la D.S.
Adele Vairo. Ed ancora: “un gesto simbolico, che vuole, però, rappresentare l' impegno concreto della comunità – casertana e ‘manzoniana’ – nellacostruzione di un futuro più sostenibile e verde. La prima di una lunga serie di azioni progettuali, che il Liceo “Manzoni” condividerà, oltre che con la Giunta Pastorale Diocesana, anche con i Carabinieri forestali di Caserta contribuendo, nel tempo, a creare “un piccolo bosco” formato da giovani piante messe a dimora dagli studenti negli ampi spazi dell’istituto e che sarà visibile su un’apposita piattaforma web messa a disposizione dall’Arma che monitorerà la crescita degli esemplari e lo stoccaggio di CO2. La mission è quella di fornire agli alunni una importante possibilità di ampliare le proprie
conoscenze scientifiche, nell’orbita della biosostenibilità e rendendo, al contempo, sempre più il Campus Manzoni un “polmone verde” a disposizione del territorio e della comunità. Al Vescovo della Diocesi di Caserta monsignor Pietro Lagnese e a Don Antonello Giannotti, il nostro grazie per il prezioso supporto.


ADRIANO  CASOLARO