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CALLAS GRAND BALL

Data pubblicazione: 04-03-2024
 
il Ballet Callas

Il format del CALLAS GRAND BALL 2024 si è aperto con il SALOTTO CALLAS in cui Nino Graziano Luca ha intervistato la scrittrice, giornalista, fair play manager Roberta Maresci -autrice della biografia su MARIA CALLAS edita da Gremese - ponendo l’accento sulla “riscoperta del repertorio italiano della prima metà dell'Ottocento di cui la Callas fu artefice (si pensi in particolare a Vincenzo Bellini e Gaetano Donizetti)  e su altri interessanti aspetti della vita artistica e privata della Callas.  Al centro della scenografia dell’evento, magnifico protagonista, era il Costume TOSCA, realizzato appositamente per il CALLAS GRAND BALL dal costumista teatrale Andreas Di Dio, ispirandosi prevalentemente alla Tosca che nel 1964 venne portata in scena alla Royal Opera House di Londra, con la regia di Franco Zeffirelli in cui Maria Callas, indossava un modello simile interpretando Vissi d'arte, dal secondo atto dell'opera di Giacomo Puccini. Il Concerto DIVINA ha letteralmente emozionato il pubblico per la qualità delle due star internazionali - la pianista Elena Burova ed il soprano Elena Dragone Malakhovskaya (i cui tratti anche di somiglianza estetica con la Callas sono sorprendenti) – che hanno proposto una selezione delle arie che hanno resa celebre Maria Callas nel mondo: Casta Diva, Vissi d’Arte, Un bel dì vedremo, O mio Babbino Caro, il Bolero di Elena da “I Vespri Siciliani”.
 Elena Burova dopo aver suonato per diversi anni al Teatro Bolshoi, al Teatro alla Scala di Milano, all’Opéra de Nice, al Teatro Coliseo di Buenos Aires, al Teatro del Circulo de Bellas Artes di Madrid, dal 2022 si esibisce al Teatro dell’Opera di Roma come pianista accompagnatrice partecipando a vari concerti ed eventi, lavorando al Don Giovanni di Mozart, a L’angelo di fuoco di Prokofiev e l’Eugenio Onegin di Tchaikovsky.
 Elena Dragone Malakhovskaya, dopo essersi formata al Conservatorio Statale “Rimskiy-Korsakov” di San Pietroburgo, ha proseguito la sua preparazione al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma. Dal suo debutto artistico in cui ha interpretato il ruolo di Tatiana nell’Eugenio Onegin e poi quello di Fiordiligi in Così fan tutte per il prestigioso Teatro dell’Opera e Balletto Rimskiy-Korsakov di San Pietroburgo ha portato in scena ruoli come: Flora, Tosca, Contessa di Almaviva.  Entrambi hanno accettato l’invito di Nino Graziano Luca per il progetto Callas Grand Ball, stimando molto il lavoro del direttore artistico e coreografo italiano e sono state ricambiate da applausi a scena aperta del pubblico.
 Dopo il Concerto, è iniziato il GRAN BALLO vero e proprio con l’esecuzione di coreografie storiche tratte dal M° Nino Graziano Luca dai Manuali pubblicati tra il XVI ed il XIX secolo dai più amati Maestri di Ballo. Il repertorio delle Danze in programma era: Valzer da “La Traviata”, Carmen Quadrille, Valzer a la Paganini, Mazurca dal “Gattopardo”, Roxburgh Castle, Questa o Quella dal “Rigoletto”, Orpheus Quadrille, Rinka, St. Bernard Waltz, Suite opera n 3, Quadriglia Il Pipistrello, And for the Young One’s, Galop dal “Gattopardo”, Comical Fellow, Schottish Roulette, Marine Two Step, Virginia Reel, Marcia Radetsky. Tra una danza e l’altra i partecipanti hanno gustato un buffet che spaziava dal welcome cocktail agli antipasti; dalle Trofie alla “Norma”, alla Lasagna alla “Butterfly”, fino alla Torta Callas con tanto vino e spumante italiano. Tra gli ospiti provenienti dagli Stati Uniti, dall’Inghilterra, dall’Ungheria, dalla Cina, dalla Romania, dalla Grecia, dal Nord al Sud Italia: il Principe Guglielmo Giovannelli Marconi con la consorte Vittoria, la giornalista del Tg1 RAI Sonia Sarno, gli attori Marcus Marcelli e Kiley Doblar, Bianca Maria Caringi Lucibelli, il Principe Andrea Correale.