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VALENTINA STELLA A RADIO STUDIO EMME

Data pubblicazione: 22-03-2024
 

Un momento davvero emozionante e magico, quello trascorso a Radio Studio Emme lo scorso 20 marzo, in occasione dell’ospitata di Valentina Stella, icona della musica napoletana, italiana e internazionale, che ha scaldato i cuori di tutti gli ascoltatori che hanno apprezzato quest’ennesimo appuntamento musicale voluto e proposto dall’emittente radiofonica napoletana, punto di riferimento del mondo artistico partenopeo, capitanata dall’editrice Annamaria Viscardi. Le porte di Corso Novara, 80, si sono spalancate per la nostra strepitosa e verace interprete della musica moderna e classica, un’artista con la A maiuscola, una donna semplice, spontanea, sincera, umile, che ha lasciato un segno per la sua sensibilità e umanità. Intervistata dal giornalista Antonio D’Addio e dallo speaker radiofonico Cristian Gambardella, Valentina, accompagnata dall’inseparabile amica Alessia Biallo, si è raccontata senza filtri partendo dai suoi esordi, passando per le grandi manifestazioni, le partecipazioni a trasmissioni nazionali, le tournée in tutto il mondo e arrivando alla grande soddisfazione per l’enorme successo del suo nuovo lavoro discografico Nannì”, contenente quattordici tracce, una più bella e intensa dell’altra, atteso da oltre 13 anni, prodotto e distribuito dalla Zeus Record, arrangiato e curato nei minimi particolari dal maestro Adriano Pennino. Corposo ed autorevole il simposio di autori che hanno contribuito all’album con la loro penna: Bruno Lanza, Vincenzo D’Agostino, Vincenzo Caradonna, Francesco De Rosa, Ciro Troiano, Alessio Arena, Alfredo Venosa, Gennaro Scuotto, Luigi Sica, Federico Abussi e la stessa interprete che si è cimentata, con successo, a scrivere qualche testo. Nel corso dell’incontro abbiamo ascoltato “Che sò pe ‘tte”, Stamme ancora ccà”, in coppia con Andrea Sannino, le due cover (“Mente Cuore” e “Paura”), “Voce ‘e notte”, “Abbascio ‘a Sanità” senza perdere l’emozione di ascoltare la sua immensa voce live, a cappella. Di tutto rispetto anche il parterre musicale che ha lavorato al disco: oltre allo stesso Adriano Pennino alle tastiere, Roberto D’Aquino al basso, Alfredo Golino alla batteria e Gaetano Correra alle percussioni, Giampaolo Ferrigno e Maurizio Fiordiliso alle chitarre, i professori del Teatro San Carlo per gli archi, Carmine Marigliano al flauto, i fratelli Gaetano e Gianfranco Campagnoli ai fiati, Antonio Rufo all’oboe, ed i cori di Silvia Aprile. A sorpresa le telefonate di Enzo Caradonna e di Bruno Lanza, che hanno ribadito la loro stima nei confronti di una stella internazionale, che meriterebbe molto di più. Nel corso dell’intervista, piacevolmente seguita anche dal profilo Tik Tok di Radio Studio Emme, Valentina ha sintetizzato le tappe principali della sua carriera, ha risposto a numerose domande, ha parlato della sua numerosa famiglia, del rapporto speciale che ha con la figlia Debora, del suo legame con i social, dello spettacolo andato in scena al Cilea, del suo recente e magico incontro con Noa al Trianon, delle sue esperienze al cinema, a teatro, della sua arte e della sua unicità.