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RISATE, APPLAUSI E TANTO DIVERTIMENTO CON LA SIGNORA IN ROSSO

Data pubblicazione: 04-02-2024
 

Il Teatro Bracco prosegue con il suo fortunato cartellone e sulle tavole del palcoscenico dello spazio di via Tarsia, diretto egregiamente da Caterina De Santis, è approdato un cast d’eccezione, protagonista della prima assoluta de “La Signora in rosso”, un testo divertente e pieno di equivoci firmato da Claudio Insegno e Step Minotti, con la regia dello stesso Insegno in scena, per tutti i weekend (giovedì-domenica), fino al 25 febbraio. Gag, risate, colpi di scena e tanta ilarità, che ha entusiasmato il pubblico presente, grazie ad una bella e affiatata compagnia composta dalla stessa padrona di casa, Caterina De Santis, e da Claudio Insegno, Eva Grimaldi, Raffaella Fico, Enzo Varone, Valerio Largo, Federica De Riggi, Mattia Grillo e Marco Serra. Un inedito e particolare omaggio all’omonimo film degli anni ’80 di Gene Wilder, che aveva lanciato la bomba sexy in rosso, Kelly LeBrock, diventato un cult della cinematografia e che, nella trasposizione teatrale, è piaciuto tantissimo.  “La Signora In Rosso” è il sogno erotico proibito degli uomini che vivono sulla Terra, è la donna che tutti desiderano, è l’amante che ogni uomo vuole sfoggiare, è la moglie che ogni marito vorrebbe avere dentro casa. Ed è quello che accade a Teddy (Claudio Insegno), pubblicitario, felicemente sposato con Didi (Eva Grimaldi), che, per caso e involontariamente, vede una gonna rossa alzarsi al soffio del vento che scoprono delle lunghe e slanciate gambe e si innamora subito della donna che la indossa, Charlotte (Raffaella Fico), sconvolgendo il suo tranquillo tran-tran di ordinario impiegato. Naturalmente, Teddy cercherà in ogni modo di conquistare Charlotte, nonostante non sia il prototipo dell’uomo capace di tradire la moglie senza farsi scoprire, ingannando la moglie Didi e sfuggendo agli assalti amorosi della Signora Millini (Caterina De Santis), ma con scarsi e divertenti risultati. Una commedia ritmata, esilarante, piena di colpi di scena e di equivoci con delle scenografie sempre in movimento e un sapiente gioco di luci. Due ore che corrono veloci senza mai stancare e un coinvolgimento nella storia che appassiona il pubblico in sala. Un simpatico fuori programma ha caratterizzato la prima, gremita di spettatori e di tanti artisti campani come Francesco Paolantoni, Rosa Miranda, Lello Pirone, Natalia Cretella: nel bel mezzo di una telefonata, a Claudio Insegno è scappato di mano il telefonino cadendo in platea e non è stato facile recuperarlo, ma con sangue freddo e avvalendosi delle sue doti di improvvisatore, l'inconveniente è stato risolto. Tutti bravi gli attori della compagnia, ma è stata indovinata la trovata della contrapposizione tra la signora Millini, interpretata in maniera eccezionale da un’ironica, disinibita e, a tratti, trasgressiva Caterina De Santis, e Charlotte, la mitica signora in rosso, incarnata benissimo da Raffaella Fico, un’autentica rivelazione. Si replica fino al 25 febbraio.

                                                                                                                                                                                              Antonio D’Addio