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TEATRO MENOTTI: ORAZIO incautamente ispirato dall'Amleto di W. Shakespeare

Data pubblicazione: 21-02-2024
 
Mazzarelli foto Mario Spada

Dal 27 febbraio al 3 marzo in scena al Teatro Menotti in prima milanese Orazio, spettacolo incautamente ispirato all'Amleto di William Shakespeare, scritto e diretto da Paolo Mazzarelli.
"Orazio" è un racconto avvincente che esplora il mondo degli antieroi, dei giovani che inciampano, si rialzano e, nelle macerie lasciate dai padri, cercano la forza per immaginare, costruire e raccontare un orizzonte diverso. Una commedia che si sviluppa con un finale vagamente apocalittico, impreziosito da una tragedia permeata di umorismo che permette di riflettere sulla complessità della vita.
Il testo, scritto in modo originale, attinge ispirazione dall'Amleto di Shakespeare, dando vita a un'opera che si distingue per la sua autenticità e profondità. "Orazio" è un'ode commovente a un personaggio shakespeariano amato - Orazio stesso - e a coloro che, come lui, sanno restare in secondo piano, accettando il ruolo di spalla, compagno e testimone.
NOTE DI REGIA
La prima cosa che mi viene da dire su ORAZIO è che si tratta di una commedia, di qualcosa, cioè, che aspira (anche) a divertire.
La seconda è che i tre protagonisti della vicenda - Orazio, Anna, Mahdi - sono ragazzi poco più che ventenni. L'intera operazione nasce dal mio desiderio di guardare la realtà attraverso i loro occhi, occhi di ragazzi che si muovono, per un motivo o per l'altro, tra le macerie del presente. Dietro i ragazzi, in secondo piano, mi sono divertito ad interpretare le figure dei loro padri: padri dannati, spesso ridicoli, a volte assenti. La terza cosa da dire è che sì, ORAZIO è una storia che parla di teatro, si svolge in un teatro, e addirittura contiene al suo interno frammenti dell'Amleto; ma proprio Shakespeare ci insegna che parlare di teatro non vuol dire altro che parlare della realtà, e guardare ad Amleto non vuol dire altro che guardare all'essere umano. Di Amleto, Orazio è il migliore amico, il compagno silenzioso cui l'eroe morente affida il compito di raccontare la sua storia, una storia nella quale Orazio è l'unico superstite, il testimone, l'antieroe. Dal mio amore per la sua figura nasce questa commedia che ha al suo centro un Orazio di oggi, anch'egli un antieroe, anch'egli alle prese con un amico in difficoltà, anch'egli perso in una realtà che lo inchioda -teatro o non teatro, questo è il problema- al ruolo di testimone.  Paolo Mazzarelli

TEATRO MENOTTI
Via Ciro Menotti 11, Milano - tel. 0282873611 -  biglietteria@teatromenotti.org

ORARI BIGLIETTERIA
Dal lunedì al sabato dalle ore 14.00 alle ore 18.30, dalle 19.00 alle 20.00 solo nei giorni di spettacolo
Domenica ore 14.30 | 16.00 solo nei giorni di spettacolo
Acquisti online https://www.vivaticket.com/it/Ticket/orazio/212156
Con carta di credito su www.teatromenotti.org

ORARI SPETTACOLI
Dal martedì al sabato ore 20
Domenica ore 16.30
Lunedì riposo