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Teatro LabArca: ECHISIRASSEGNA UNDEROVER

Data pubblicazione: 11-04-2024
 
Viola Mainetti

Echisirassegna | UNDEROVER è una rassegna di teatro comico e musica dal vivo in sette appuntamenti da marzo a maggio 2024 presso il teatro LabArca in via Marco d’Oggiono 1 a Milano. Il progetto, promosso da Associazione Arcaduemila, giunge alla sua seconda edizione coinvolgendo quattro attori, quattro attrici, diciassette musicisti, due musiciste.
“Echisirassegna” è la caparbia volontà di affrontare le avversità che il mondo contemporaneo ci presenta, usando intelligenza, cultura e ironia. Alla luce della nostra esperienza, il teatro è in grado di colmare un “vuoto sociale” ricomprendendo la veste di centro di aggregazione, luogo d'amicizia e spazio fisico di incontro in cui il ritrovarsi significa condividere un'esperienza.
C'è sempre più bisogno di questo a Milano: abbattere le distanze fisiche e sociali lasciando più spazio per le relazioni umane. La città è sempre più frenetica, spersonalizzante e tende all’isolamento degli individui che perdono così il senso di comunità.
Andare a teatro è bello, nutriente e economicamente sostenibile.
Alla domanda “E chi si rassegna?” rispondiamo “noi non di certo!”.
Appuntamenti
- 2 MARZO 2024 ORE 19.30: La donna pesce, di e con Sofia Quintavalli, collaborazione artistica Lara Franceschetti;
Un monologo teatrale progettato per dare voce alle donne. Un'indagine sulla figura femminile, controversa, distonica, frammentata, ma al tempo stesso, energica, vitale e sensibile. Cinque storie, forse, un'unica storia; frammenti di vita vissuta che aprono finestre, mettendo in luce il lato più vero e più fragile di ogni donna. Le incoerenze, i rifiuti, le passioni e i desideri di donne che con coraggio si sono scrollate di dosso un certo pudore e nude, di fronte alla folla, fanno un inchino.
Un cabaret esistenziale che ci trascina in cinque diversi luoghi, attraverso cinque vite che convergono in un'unica grande storia. La storia della Donna Pesce, che vive in un mondo senz'acqua ed è alla continua ricerca di un ruscello, un fiume o un mare dove trovare la quiete. Donne affamate d'amore, che desiderano trasgredire, che combattono per i propri ideali, che piangono, ridono, urlano e sbagliano.
- 3 MARZO 2024 ORE 19.30: Tango clandestino in concerto, con Camilla Barbarito voce, Andrea Baronchelli tuba e trombone, Tazio Forte pianoforte, Eloisa Manera violino, Fabio Marconi chitarra elettrica;
Il carattere e le alte temperature di una incandescente selezione di tanghi argentini ma anche nostrani, con digressioni latine e mediterranee. Sonorità orgogliosamente meticce e appassionate, lealmente rubate per far piangere, sognare e fischiettare gli sfaccendati. Un ensemble teso e compatto sfida le curve, le luci e le ombre di questo repertorio espressionista popolato di storie da gridare e sussurrare, a volte ruvido a volte di velluto.
Ci abbandoniamo a questi racconti di barrio, di vicoli, di accadimenti cruenti alla luce di un lampione, con pathos ma anche con ironia, sulle tracce di personaggi e situazioni di confine con spirito corsaro.
- 16 MARZO 2024 ORE 19.30: Alfie | Omaggio a Burt Bacharach in concerto, con Paola Zigoi voce, Antonio Vivenzio pianoforte, Beppe Pini chitarra, Tullio Ricci sax, Giuseppe Lapalorcia contrabbasso, Marco Castiglioni batteria;
Tra i tanti successi di Burt Bacharach, Alfie è la canzone preferita dal grande compositore. Paola Zigoi prende spunto da questa composizione per dar vita a un concerto piacevolissimo dedicato al grande compositore e interprete americano pop, amato moltissimo anche nel mondo del jazz per la qualità delle sue composizioni. Spiega bene John Zorn: “Bacharach è uno dei più grandi geni della musica popolare americana. Le sue canzoni superano le aspettative di ciò che una pop song dovrebbe essere, armonie avanzate, mutazioni di accordi con imprevedibili modulazioni e improvvisi cambi di ritmo ma, fa apparire tutto così naturale che non te ne rendi conto e non puoi fare a meno di metterti a fischiettarlo.”
- 6 APRILE 2024 ORE 19.30: Clarizio significa psycho, con Alberto Clarizio e Sofia Quintavalli;
Barese di nascita, milanese di adozione, guitto per vocazione. Si, anche lui ha cercato l'ultima sul dizionario, voleva dire paraculo ma con eleganza. Da sempre, infatti, la sua specialità è dire cose sbagliate nel momento sbagliato, ma finalmente il palco sembra essere il posto giusto. "Commenta sempre" dicevano le prof ai suoi. E così nasce questo spettacolo, osservando e commentando il suo intenso quarto di secolo: affiancato, suo malgrado, dall'attrice Sofia Quintavalli – sua partner in crime, più partner che crime - Alberto Clarizio si destreggerà in racconti di scene di una famiglia come la sua, normale solo all'apparenza, di baby-sitting, corsi di hip-hop, sedute di psicoterapia, fino alla decisione di lasciare la Bocconi per spiccare il volo. È l'atterraggio che poteva andare meglio.
- 20 E 21 APRILE 2024 ORE 19.30: ALDST project, produzione compagnia Tristeza Ensemble, regia Matteo Gatta e Viola Marietti, dramaturg e supervisore artistico Gabriele Gerets Albanese;
ALDST è un monologo, l’affresco in soggettiva di una ragazza tra i venti e i trent’anni, autodistruttiva e ironica, immatura e incasinata, che tenta di barcamenarsi in quel disastro sconsolante che potremmo chiamare la sua vita. Ogni giorno lotta grossolanamente contro quell’indefinita zavorra che la trascina sempre in basso, passando per il baratro della depressione, come una sorta di buca del bianconiglio di un’Alice sghangherata, alcolizzata, sconsolante, che forse, passando per mondi interiori e immaginari, vedrà alla fine del cunicolo un bagliore di luce di rinascita. Una via di mezzo tra la stand-up comedy più becera e un wannabe Sarah Kane. Ramanzine, autocommiserazioni, medici con accento tedesco, amici che vivono nella doccia, tremendi postumi dell’alcol, nonne rimbambite e sorellastre, didascalie inopportune, amori catastrofici, mattinate inconcludenti, elucubrazioni senza capo né coda, disoccupazione perenne, somatizzazioni intestinali, amiche sbroccate, un pranzo di Natale, un sacco di pensieri dei vent’anni. Il tutto orbita intorno a quell’ inquietudine, abbastanza diffusa oggi, di chi soffre di adolescenza lunga e si scarrozza così maldestramente in un tempo che ormai senza senso sprofonda dentro sé stesso e non riesce a mettere a tacere il cervello. Una ragazza che cerca violentemente di essere felice e tendenzialmente non ce la fa. Una ragazza che ha tutto ma non ha niente. Solo sé stessa. E non sa che farsene. Tra piccole poesie lette dal quadernino con imbarazzo, riflessioni sulla nostra generazione e uno stile di parlato estremamente grezzo che sgomita per andare verso l’alto.
- 4 MAGGIO 2024 ORE 19.30: Fan Fath Al in concerto;
Le sonorità e i ritmi travolgenti delle bande vengono indagate dalle origini nello scambio continuo con l’Occidente. Riaffiora la ritualità nascosta e la magia collettiva liberatrice della tradizione popolare, in un connubio tra melodie mediterranee e sound del gruppo.Il metallo vibra di ritmo infuocato per raccontare con composizioni e arrangiamenti originali storie di passione, amore e morte, in un viaggio verso luoghi diametralmente lontani e interiori, immergendosi nei suoni e nelle armonie.
- 12 MAGGIO 2024 ORE 19.30: Docucomedy. Una serie di documentari semiseri, produzione Compagnia Caterpillar.
Sei ad una cena tra amici ma non sai cosa dire? Ti mancano gli argomenti ma non sai dove cercarli perché internet è inaffidabile e le enciclopedie piene di polvere? Compagnia Caterpillar ha prodotto dei divertenti documentari in pillole che ti racconteranno tutto ciò che non serve sapere per fare bella figura davanti ad uno spritz! Ti sei mai chiesto se si può piangere sotto la doccia? O perché abbassiamo la musica mentre parcheggiamo? Le grandi domande che non ci siamo mai fatti, a cui neanche Piero e Alberto Angela avrebbero mai pensato di arrivare, e di cui non troveremo risposta nemmeno sull’ultimo numero di focus, verranno messe in scena da Docucomedy!

Teatro LabArca
Via Marco d’Oggiono 1, Milano
Prenotazione obbligatoria a
prenotazioni@lab-arca.it
Info a
info@lab-arca.it | 02-36753473