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FATTORE J UN ECOSISTEMA FORMATIVO PER LA SALUTE E IL BENESSERE

Data pubblicazione: 29-03-2024
 
i vincitori del contest: Ist.De Amicis Cattaneo di Roma

Cosa c’è di più importante della salute? Fattore J è il progetto promosso da Johnson & Johnson, e Fondazione Mondo Digitale nelle scuole superiori di tutta Italia per sensibilizzare i ragazzi sul valore dei progressi scientifici per la salute, il benessere e la qualità della vita di tutti.  L’obiettivo dell’iniziativa, giunta alla quarta edizione, è dare vita a un vero e proprio ecosistema formativo sul tema della salute fondato su un forte impegno sociale, mettendo al centro l’importanza della prevenzione, dell’innovazione terapeutica e dell’uguaglianza nell’accesso alle cure da parte di tutti i pazienti, temi chiave per il benessere delle persone e per lo sviluppo dell’intero nostro Paese.  Con Fattore J, J&J e Fondazione Mondo Digitale puntano a costruire un mondo in salute avvicinando e appassionando i giovani ai progressi della scienza e della ricerca, rendendoli pienamente protagonisti delle proprie scelte, in un’ottica One Health. Questo fondamentale impegno crea le basi per costruire un futuro in grado di saper cogliere le sfide del sistema sanitario e aprire la strada verso la medicina di domani.
Cosa prevede Fattore J e le novità della nuova edizione
Il programma prevede attività di formazione destinate agli studenti delle scuole superiori, attraverso webinar con la partecipazione di esperti, medici, associazioni pazienti e volontari di J&J Innovative Medicine. I temi in focus per l’anno scolastico 2023/24 sono l’oncologia, con particolare attenzione al tumore al polmone, la salute mentale e l’HIV. Questi momenti educativi, che puntano a raggiungere 5mila studenti, raccontano ai ragazzi i progressi della scienza e della ricerca, così come le conquiste che hanno permesso di prevenire, trattare e curare queste malattie. Potenziare l’health literacy, soprattutto attraverso attività esperienziali, significa rendere i giovani sempre più consapevoli di come i comportamenti individuali impattino sulla salute collettiva. Con un’adeguata alfabetizzazione sanitaria delle nuove generazioni, inoltre, grazie al lavoro capillare nelle scuole, aumentano anche le possibilità di contrastare le disuguaglianze nell’accesso alle cure di intere famiglie, che non sono raggiunte da adeguate attività di informazione e sensibilizzazione.
A partire da questa edizione, in seguito alla formazione è prevista la possibilità per gli studenti di accedere a percorsi di alternanza scuola-lavoro (PCTO) presso una selezione di associazioni pazienti partner di J&J. Grazie a questa opportunità, i ragazzi entreranno in contatto diretto con le necessità e le problematiche affrontate dai malati, mettendosi alla prova in prima persona in un’ottica di inclusione e creazione di valore condiviso. L’obiettivo è informare e sensibilizzare attraverso esperienze concrete i giovani sulla necessità di una cultura sanitaria condivisa, che gli consenta in futuro di diventare attori di cambiamento.
 Al fianco degli studenti, anche i dipendenti avranno l’opportunità di impegnarsi al servizio delle associazioni pazienti, in linea con l’impegno di Johnson & Johnson che offre a tutti i collaboratori 4 giorni di permesso retribuito per effettuare attività di volontariato.
Con la nuova edizione di Fattore J, inoltre, J&J ha aperto le porte della nuova sede di Milano agli studenti, coinvolgendo team misti di ragazzi delle scuole superiori e universitari in un nuovo contest creativo Health Bot, per ideare e prototipare soluzioni robotiche e di intelligenza artificiale per la salute, che saranno presentate durante la RomeCup2024, manifestazione annuale dedicata alla robotica e all’intelligenza artificiale che mette in collegamento scuole, centri di ricerca, università, aziende e istituzioni. Soluzioni tecnologiche innovative e un’adeguata cultura digitale possono rendere cure e terapie sempre più personalizzate, accessibili, sostenibili e inclusive. La salute è un bene di tutti, ovunque e a tutte le età.
I risultati del progetto raggiunti sino ad oggi
- Quasi 30.000 giovani formati e 300.000 giovani raggiunti dalle campagne di comunicazione
-Circa 200 scuole coinvolte
-18 associazioni di pazienti e società civile
-3 partner accademici (Università Campus Bio Medico di Roma, Università di Siena, Politecnico di Milano)
-5 partner istituzionali (SITI, SIF, Vaccinarsi, IG – IBD Italian Group for the study of Inflammatory Bowel Disease, SIP - Società Italiana di Psichiatria)
-Creazione della serie "Avrò cura di te" con "I racconti della salute dei medici UCBM”
- Realizzazione di un Manifesto della Salute scritto in modalità collaborativa dagli studenti
-Sviluppo di Campagne di comunicazione (video e social), di un 1 contest creativo e di un docu-video
Le prime tre edizioni in breve:
-    Anno scolastico 2020-21: “Empatia, rispetto e inclusione”: il progetto è stato pensato come il primo curricolo della scuola italiana per educare i giovani a sviluppare intelligenza emotiva, rispetto ed empatia verso le persone che vivono una situazione di grave disagio o sono affette da malattie. L’avvio dell’emergenza sanitaria ha trasformato le piattaforme di collaborazione online in uno strumento per riconoscere ed esprimere le emozioni, prendere atto di uno stato di disagio proprio o altrui e trovare il modo migliore per chiedere aiuto.
-    Anno scolastico 2021-22: “Nelle mani della scienza”: il progetto si è dato l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza di una corretta informazione scientifica e sulla scelta di comportamenti responsabili per il benessere e la salute di tutti.
-    Anno scolastico 2022-23: “Più fiducia, più salute, più futuro”: il progetto è entrato ancora di più nel cuore delle cure, per scoprire insieme la natura circolare della salute con un approccio One Health.